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  • Santi Siro e Sebastiano di Alessandria, confraternita
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  • Santi Siro e Sebastiano di Alessandria, confraternita
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  • La Confraternita di San Sebastiano di Borgoglio nacque probabilmente nel XV secolo, quando si diffuse un culto speciale verso i Santi Rocco e Sebastiano, invocati come protettori dalla peste. Nel XVIII secolo, quando fu distrutto il quartiere di Borgoglio per fare posto alla cittadella, si trasferì prima nei pressi della chiesa di San Siro e nel 1790 all'interno della stessa chiesa, prendendo il nome di Confraternita dei Santi Siro e Sebastiano. Tra i suoi obblighi quello di distribuire pane ai confratelli il 2 di novembre, accompagnare i defunti, organizzare le processioni e tenere funzioni religiose per le feste dei santi titolari. In età napoleonica la chiesa fu molto probabilmente occupata dal Genio militare francese. Nel 1808 la confraternita fu aggregata alla cattedrale e nel 1831 la chiesa di San Siro fu chiusa e demolita. Intorno al 1833 la Confraternita ritornò ad avere una sede propria nella chiesa di San Sebastiano in via San Dalmazzo, chiusa poi nel 1848. Bibliografia: F. GASPAROLO, Notizie generali delle Confraternite di Alessandria e delle loro Chiese, in Rivista di storia, arte, archeologia, Casale, 1921, fasc. XIX, pp. 205-261, fasc. XX, pp. 323-387.
dc:date
  • sec. XV-XIX
ha date esistenza
ha luogo Ambito Territoriale
ha statusProvenienza
abstract
  • La Confraternita di San Sebastiano di Borgoglio nacque probabilmente nel XV secolo, quando si diffuse un culto speciale verso i Santi Rocco e Sebastiano, invocati come protettori dalla peste. Nel XVIII secolo, quando fu distrutto il quartiere di Borgoglio per fare posto alla cittadella, si trasferì prima nei pressi della chiesa di San Siro e nel 1790 all'interno della stessa chiesa, prendendo il nome di Confraternita dei Santi Siro e Sebastiano. Tra i suoi obblighi quello di distribuire pane ai confratelli il 2 di novembre, accompagnare i defunti, organizzare le processioni e tenere funzioni religiose per le feste dei santi titolari. In età napoleonica la chiesa fu molto probabilmente occupata dal Genio militare francese. Nel 1808 la confraternita fu aggregata alla cattedrale e nel 1831 la chiesa di San Siro fu chiusa e demolita. Intorno al 1833 la Confraternita ritornò ad avere una sede propria nella chiesa di San Sebastiano in via San Dalmazzo, chiusa poi nel 1848. Bibliografia: F. GASPAROLO, Notizie generali delle Confraternite di Alessandria e delle loro Chiese, in Rivista di storia, arte, archeologia, Casale, 1921, fasc. XIX, pp. 205-261, fasc. XX, pp. 323-387.
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Santi Siro e Sebastiano di Alessandria, confraternita
eac-cpf:authorizedForm
  • Santi Siro e Sebastiano di Alessandria, confraternita
record provenienza id
  • IT-ASAL-CC120170037
sistema provenienza
  • SIAS
dc:coverage
  • Alessandria
is ha produttore of
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