Consorzio del canale Carlo Alberto

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rdfs:label	Consorzio del canale Carlo Alberto
dc:title	Consorzio del canale Carlo Alberto
dc:description	Il canale Carlo Alberto prese il posto del preesistente canale Betale scavato nel XIV secolo e pressochè abbandonato dopo il XVIII secolo. Venne derivato dalle acque del fiume Bormida e fu costruito da una società di azionisti tra il 1833 ed il 1839, sotto il re Carlo Alberto da cui prese nome. Partiva da Cassine e sboccava nel Tanaro presso Casalbagliano attraversando sei Comuni (Castelnuovo, Sezzadio, Gamalero, Frascaro, Borgoratto e Alessandria) ed aveva lo scopo di consentire sia l'irrigazione delle campagne sia l'azionamento di mulini ed opifici situati entro l'abitato della città di Alessandria. In quanto canale demaniale dipendeva dall'Amministrazione generale dei canali demaniali di irrigazione (canali Cavour) con sede a Torino e le concessioni per l'uso delle sue acque erano assoggettate al pagamento di un canone. Nel corso del Novecento il canale, perdute ormai le sue antiche funzioni, venne colmato e ricoperto nelle zone interne alla città ed oggi di esso sopravvivono solo alcune tracce. Bibliografia: P. ANGIOLINI, Vecchia Alessandria: storia del Betale (canale Carlo Alberto), Tipografia Ferrari Occella & C., Alessandria, 1964.
dc:date	1833-
ha date esistenza	1833-
ha luogo Ambito Territoriale	Alessandria, provincia
ha statusProvenienza	SAN:TesauroSAN/scheda_pubblicata
abstract	Il canale Carlo Alberto prese il posto del preesistente canale Betale scavato nel XIV secolo e pressochè abbandonato dopo il XVIII secolo. Venne derivato dalle acque del fiume Bormida e fu costruito da una società di azionisti tra il 1833 ed il 1839, sotto il re Carlo Alberto da cui prese nome. Partiva da Cassine e sboccava nel Tanaro presso Casalbagliano attraversando sei Comuni (Castelnuovo, Sezzadio, Gamalero, Frascaro, Borgoratto e Alessandria) ed aveva lo scopo di consentire sia l'irrigazione delle campagne sia l'azionamento di mulini ed opifici situati entro l'abitato della città di Alessandria. In quanto canale demaniale dipendeva dall'Amministrazione generale dei canali demaniali di irrigazione (canali Cavour) con sede a Torino e le concessioni per l'uso delle sue acque erano assoggettate al pagamento di un canone. Nel corso del Novecento il canale, perdute ormai le sue antiche funzioni, venne colmato e ricoperto nelle zone interne alla città ed oggi di esso sopravvivono solo alcune tracce. Bibliografia: P. ANGIOLINI, Vecchia Alessandria: storia del Betale (canale Carlo Alberto), Tipografia Ferrari Occella & C., Alessandria, 1964.
scheda provenienza href	http://www.archivi-sias.it/Scheda_soggetto_ente.asp?FiltraSoggetto=120170058
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=28457
ha luogoProduttore	Alessandria Alessandria, provincia
eac-cpf:hasPlace	Alessandria Alessandria, provincia
ha luogo Sede	Alessandria
è produttore di	Canale demaniale Carlo Alberto
ha sottotipologia ente	SAN:TesauroSAN/ente_economico-impresa-studio_professionale_sp
forma autorizzata produttore	Consorzio del canale Carlo Alberto
eac-cpf:authorizedForm	Consorzio del canale Carlo Alberto
record provenienza id	IT-ASAL-CC120170058
sistema provenienza	SIAS
dc:coverage	Alessandria Alessandria, provincia
is ha produttore of	Canale demaniale Carlo Alberto

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