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  • D'Adda Salvaterra
dc:title
  • D'Adda Salvaterra
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  • La fortuna della famiglia ebbe inizio verso la metà del secolo XVI, quando Giacomo sposò una Scarognini, unica discendente ed ereditiera di una ricca famiglia locale, proprietaria di un prestigioso palazzo a Varallo. A partire dalla seconda metà del secolo la famiglia incominciò ad interessarsi attivamente di politica e di economia e prese parte attivamente alla costruzione del sacro Monte. A partire dal 1634 ai d'Adda venne concesso, da parte della casa di Savoia, lo sfruttamento delle miniere di Alagna e della Valsesia, con il quale realizzarono notevoli profitti. Furono committenti di opere d'arte, fondarono a Varallo un seminario per i poveri chierici e fecero restaurare alcuni oratori in Varallo. Nel 1682 furrono creati marchesi, conti liberi baroni e cavalieri con un diploma dell'impertaore Leopoldo I. Nel 1742 poi aggiunsero al loro cognome quello di Salvaterra. Bibliografia: F. Calvi, Storia e genealogia della famiglia d'Adda. Bologna, s.d.; M.G. Cagna, La famiglia d'Adda Salvaterra: la Valsesia. Catalogo della Mostra. Borgosesia 1986
dc:date
  • 1550 (ca.)-1915
ha date esistenza
ha luogo Ambito Territoriale
ha statusProvenienza
abstract
  • La fortuna della famiglia ebbe inizio verso la metà del secolo XVI, quando Giacomo sposò una Scarognini, unica discendente ed ereditiera di una ricca famiglia locale, proprietaria di un prestigioso palazzo a Varallo. A partire dalla seconda metà del secolo la famiglia incominciò ad interessarsi attivamente di politica e di economia e prese parte attivamente alla costruzione del sacro Monte. A partire dal 1634 ai d'Adda venne concesso, da parte della casa di Savoia, lo sfruttamento delle miniere di Alagna e della Valsesia, con il quale realizzarono notevoli profitti. Furono committenti di opere d'arte, fondarono a Varallo un seminario per i poveri chierici e fecero restaurare alcuni oratori in Varallo. Nel 1682 furrono creati marchesi, conti liberi baroni e cavalieri con un diploma dell'impertaore Leopoldo I. Nel 1742 poi aggiunsero al loro cognome quello di Salvaterra. Bibliografia: F. Calvi, Storia e genealogia della famiglia d'Adda. Bologna, s.d.; M.G. Cagna, La famiglia d'Adda Salvaterra: la Valsesia. Catalogo della Mostra. Borgosesia 1986
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
è produttore di
forma autorizzata produttore
  • D'Adda Salvaterra
eac-cpf:authorizedForm
  • D'Adda Salvaterra
record provenienza id
  • IT-ASVC-CF940220230
sistema provenienza
  • SIAS
dc:coverage
  • Valsesia
is ha produttore of
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