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  • Ufficio di conciliazione di Romans d'Isonzo
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  • Ufficio di conciliazione di Romans d'Isonzo
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  • L'art. 20 dell'Ord. Giud. stabiliva che in ogni Comune avesse sede un ufficio di conciliazione, cui era addetto un giudice conciliatore, organo giurisdizionale monocratico, ovvero composto da una sola persona fisica, che non era un magistrato di carriera, ma onorario. Nei comuni più popolosi potevano essere istituiti con DPR più uffici di conciliazione. La sua nomina fu all'inizio (1865) affidata al Re, poi dal 1922 al 1958 al primo Presidente della Corte d'appello pertinente per territorio; dal 1958 la nomina avviene ad opera del Consiglio Superiore della Magistratura. La carica durava tre anni con un'unica possibilità di rinnovo del mandato. Funzione caratteristica del Giudice conciliatore era l'interposizione nelle private controversie su richiesta delle parti interessate. A Gorizia fu introdotto nel 1929 dopo l'avvento del Codice civile italiano avvenuto nel 1928. La L. 21/11/1991, entrata in vigore nel 1993, ha sostituito il Giudice conciliatore con un nuovo magistato onorario, il Giudice di pace. Bibliografia: Novissimo Digesto Italiano, UTET, Torino 1968 (Appendice 1982). FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI RD 14 dic. 1865, n. 2641. Ordinamento giudiziario, artt. 20 e 21. Codice Procedura Civile, artt. 113 e 114 . L. 24 mar. 1958, n. 195, art. 10, 1° comma, n. 2. L. 21 nov. 1991.
dc:date
  • (1929-1993)
ha date esistenza
ha luogo Ambito Territoriale
ha statusProvenienza
abstract
  • L'art. 20 dell'Ord. Giud. stabiliva che in ogni Comune avesse sede un ufficio di conciliazione, cui era addetto un giudice conciliatore, organo giurisdizionale monocratico, ovvero composto da una sola persona fisica, che non era un magistrato di carriera, ma onorario. Nei comuni più popolosi potevano essere istituiti con DPR più uffici di conciliazione. La sua nomina fu all'inizio (1865) affidata al Re, poi dal 1922 al 1958 al primo Presidente della Corte d'appello pertinente per territorio; dal 1958 la nomina avviene ad opera del Consiglio Superiore della Magistratura. La carica durava tre anni con un'unica possibilità di rinnovo del mandato. Funzione caratteristica del Giudice conciliatore era l'interposizione nelle private controversie su richiesta delle parti interessate. A Gorizia fu introdotto nel 1929 dopo l'avvento del Codice civile italiano avvenuto nel 1928. La L. 21/11/1991, entrata in vigore nel 1993, ha sostituito il Giudice conciliatore con un nuovo magistato onorario, il Giudice di pace. Bibliografia: Novissimo Digesto Italiano, UTET, Torino 1968 (Appendice 1982). FONTI ISTITUZIONALI PRINCIPALI RD 14 dic. 1865, n. 2641. Ordinamento giudiziario, artt. 20 e 21. Codice Procedura Civile, artt. 113 e 114 . L. 24 mar. 1958, n. 195, art. 10, 1° comma, n. 2. L. 21 nov. 1991.
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Ufficio di conciliazione di Romans d'Isonzo
eac-cpf:authorizedForm
  • Ufficio di conciliazione di Romans d'Isonzo
record provenienza id
  • IT-ASGO-CC430000095
sistema provenienza
  • SIAS
dc:coverage
  • Romans d'Isonzo (Gorizia)
  • Romans d'Isonzo, comune
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