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dc:description
| - Si laureò a Torino nel 1817 e qui seguì corsi di scienze naturali. Partecipando alle riunioni dei carbonari presso la farmacia del fratello in Biella, conobbe Pietro Carta Molino che lo porterà nel 1826 in Argentina. In seguito alla partecipazione alla rivolta carbonara biellese del 14 marzo 1821 fu condannato a 15 anni di prigione. Andò in esilio percorrendo vari paesi dell'Europa, fino al suo trasferimento a Buenos Aires, dove venne nominato conservatore dei gabinetti di fisica e chimica e di storia naturale. Concentrò il proprio lavoro sul museo di storia naturale, nato nel 1812, ma non ancora effettivamente funzionante. Come direttore del museo conobbe e lavorò con i naturalisti Alcides d'Orbigny e Charles Darwin.Ottenuta la validazione del proprio titolo accademico, aprì una farmacia, esercitandovi il libero esercizio. Fece ritorno in Italia dopo la presa del potere da parte di Rosas e nel 1840 ottenne da Carlo Alberto la commutazione della condanna in 15 anni di esilio già scontati. Bibliografia: GIANCARLO LIBERT, Astigiani nella Pampa. L'emigrazione dal Piemonte, dal Monferrato e dalla provincia di Asti in Argentina, Chivasso 2005
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dc:date
| - (1793-1859)
- 15/05/1859
- 22/05/1793
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ha date esistenza
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ha luogo Ambito Territoriale
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Si laureò a Torino nel 1817 e qui seguì corsi di scienze naturali. Partecipando alle riunioni dei carbonari presso la farmacia del fratello in Biella, conobbe Pietro Carta Molino che lo porterà nel 1826 in Argentina. In seguito alla partecipazione alla rivolta carbonara biellese del 14 marzo 1821 fu condannato a 15 anni di prigione. Andò in esilio percorrendo vari paesi dell'Europa, fino al suo trasferimento a Buenos Aires, dove venne nominato conservatore dei gabinetti di fisica e chimica e di storia naturale. Concentrò il proprio lavoro sul museo di storia naturale, nato nel 1812, ma non ancora effettivamente funzionante. Come direttore del museo conobbe e lavorò con i naturalisti Alcides d'Orbigny e Charles Darwin.Ottenuta la validazione del proprio titolo accademico, aprì una farmacia, esercitandovi il libero esercizio. Fece ritorno in Italia dopo la presa del potere da parte di Rosas e nel 1840 ottenne da Carlo Alberto la commutazione della condanna in 15 anni di esilio già scontati. Bibliografia: GIANCARLO LIBERT, Astigiani nella Pampa. L'emigrazione dal Piemonte, dal Monferrato e dalla provincia di Asti in Argentina, Chivasso 2005
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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titolo nobiliare
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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eac-cpf:hasPlace
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
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eac-cpf:authorizedForm
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Biella, Torino, Buenos Aires (Argentina)
- Occhieppo Inferiore (Biella)
- Tonco (Asti)
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is ha produttore
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