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| - Con la riforma emanata dall'imperatrice Maria Teresa con editto datato 9 gennaio 1756, ma entrata in vigore nel 1760, il Consiglio generale fu sostituito dal Consiglio generale della città e provincia, accanto al quale operava l'organo esecutivo della Congregazione dei Prefetti o del Patrimonio, cui furono affidate le competenze già proprie dei Deputati del mese e della Camera del Patrimonio. Non fu invece modificata la struttura delle altre magistrature civiche. Nel 1766 l'amministrazione civica era formata dai seguenti "corpi": Consiglio generale dei decurioni della città e provincia; Congregazione dei Prefetti al governo della città e provincia; e da diversi uffici, i cui membri erano nominati dal Consiglio, in particolare, Ufficio delle Vettovaglie; degli Alloggiamenti; della Sanità; degli Argini e Dugali; del Naviglio; del Decoro; dei Protettori dei carcerati. Tale ordinamento fu modificato nel 1786 con l'istituzione della Congregazione municipale. Bibliografia: Riforma al governo ed amministrazione della città e provincia di Cremona (29 gennaio 1756), in Raccolta degli editti ..., Milano 1760, pp. 265-288; ASCr, Comune di Cremona, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 162/1, n. 479, "Cattalogo degli individui sedenti ne' diversi corpi dell'amministrazione civica", 8 dicembre 1766; Regione Lombardia, Direzione generale cultura, Servizio biblioteche e sistemi culturali integrati, Progetto Civita, Le istituzioni storiche del territorio lombardo XIV-XIX secolo Cremona, Milano 2000. Redazione dei profili istituzionali relativi alla città e alla provincia di Cremona: Valeria Leoni, pp. 150-151 e opere ivi citate.
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| ha date esistenza
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| ha luogo Ambito Territoriale
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| abstract
| - Con la riforma emanata dall'imperatrice Maria Teresa con editto datato 9 gennaio 1756, ma entrata in vigore nel 1760, il Consiglio generale fu sostituito dal Consiglio generale della città e provincia, accanto al quale operava l'organo esecutivo della Congregazione dei Prefetti o del Patrimonio, cui furono affidate le competenze già proprie dei Deputati del mese e della Camera del Patrimonio. Non fu invece modificata la struttura delle altre magistrature civiche. Nel 1766 l'amministrazione civica era formata dai seguenti "corpi": Consiglio generale dei decurioni della città e provincia; Congregazione dei Prefetti al governo della città e provincia; e da diversi uffici, i cui membri erano nominati dal Consiglio, in particolare, Ufficio delle Vettovaglie; degli Alloggiamenti; della Sanità; degli Argini e Dugali; del Naviglio; del Decoro; dei Protettori dei carcerati. Tale ordinamento fu modificato nel 1786 con l'istituzione della Congregazione municipale. Bibliografia: Riforma al governo ed amministrazione della città e provincia di Cremona (29 gennaio 1756), in Raccolta degli editti ..., Milano 1760, pp. 265-288; ASCr, Comune di Cremona, Antico Regime, Fragmentorum, sc. 162/1, n. 479, "Cattalogo degli individui sedenti ne' diversi corpi dell'amministrazione civica", 8 dicembre 1766; Regione Lombardia, Direzione generale cultura, Servizio biblioteche e sistemi culturali integrati, Progetto Civita, Le istituzioni storiche del territorio lombardo XIV-XIX secolo Cremona, Milano 2000. Redazione dei profili istituzionali relativi alla città e alla provincia di Cremona: Valeria Leoni, pp. 150-151 e opere ivi citate.
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| dc:coverage
| - Cremona
- Cremona, città e provincia
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