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| - Istituto professionale Ala Ponzone Cimino
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dc:title
| - Istituto professionale Ala Ponzone Cimino
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dc:description
| - Fondato dal Comune di Cremona con r.d. 1° ottobre 1885 n. 1872 grazie al lascito del marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone, per la preparazione di maestranze nel campo dell'artigianato e dell'arte, fu regificato nel 1916 e classificato come scuola industriale di secondo grado. Nel 1923, nell'ambito della riforma Gentile, divenne scuola di tirocinio quadriennale. Nel 1927 furono aggregati due corsi di avviamento al lavoro maschile e femminile, mentre nel 1933 fu trasformato in scuola tecnica a indirizzo industriale e artigiano, con annesso, dal 1931, l'istituto tecnico industriale pareggiato, resosi autonomo nel 1939. Il cognome Cimino, unito ai due originari, fu aggiunto nel 1923 per onorare la memoria della benefattrice marchesa Paolina Ala Ponzone Cimino di Valenzano, che, morendo, aveva lasciato erede dei suoi beni la scuola. Bibliografia: L'istruzione tecnico-professionale nella provincia di Cremona, Cremona, Cremona Nuova, 1941, pp. 49-51; G. Cella, "La nuova provvidissima istituzione". L'Istituto Ala Ponzone nei suoi primi anni di vita, in "La Scuola classica di Cremona", 2000, pp. 101-110. Circa il ruolo assunto dalla scuola nella formazione delle principali personalità artistiche cremonesi del primo Novecento, L. Goi, La formazione di Argentieri all'Ala-Ponzone e i rapporti con i movimenti europei per la riforma delle arti applicate, in Argentieri, Milano, Electa, 1981, pp. 34-43.
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dc:date
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ha date esistenza
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ha luogo Ambito Territoriale
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Fondato dal Comune di Cremona con r.d. 1° ottobre 1885 n. 1872 grazie al lascito del marchese Giuseppe Sigismondo Ala Ponzone, per la preparazione di maestranze nel campo dell'artigianato e dell'arte, fu regificato nel 1916 e classificato come scuola industriale di secondo grado. Nel 1923, nell'ambito della riforma Gentile, divenne scuola di tirocinio quadriennale. Nel 1927 furono aggregati due corsi di avviamento al lavoro maschile e femminile, mentre nel 1933 fu trasformato in scuola tecnica a indirizzo industriale e artigiano, con annesso, dal 1931, l'istituto tecnico industriale pareggiato, resosi autonomo nel 1939. Il cognome Cimino, unito ai due originari, fu aggiunto nel 1923 per onorare la memoria della benefattrice marchesa Paolina Ala Ponzone Cimino di Valenzano, che, morendo, aveva lasciato erede dei suoi beni la scuola. Bibliografia: L'istruzione tecnico-professionale nella provincia di Cremona, Cremona, Cremona Nuova, 1941, pp. 49-51; G. Cella, "La nuova provvidissima istituzione". L'Istituto Ala Ponzone nei suoi primi anni di vita, in "La Scuola classica di Cremona", 2000, pp. 101-110. Circa il ruolo assunto dalla scuola nella formazione delle principali personalità artistiche cremonesi del primo Novecento, L. Goi, La formazione di Argentieri all'Ala-Ponzone e i rapporti con i movimenti europei per la riforma delle arti applicate, in Argentieri, Milano, Electa, 1981, pp. 34-43.
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Istituto professionale Ala Ponzone Cimino
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eac-cpf:authorizedForm
| - Istituto professionale Ala Ponzone Cimino
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Cremona
- Cremona, città e provincia
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is ha produttore
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