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| - Collegiata di Santa Maria, Atella
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dc:title
| - Collegiata di Santa Maria, Atella
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dc:description
| - Atella venne riedificata tra il 1320 e il 1330 da Giovanni d'Angiò, conte di Gravina e signore di San Fele. Poiché nel 300, e del resto durante tutto il Medioevo, è la Chiesa che dirige tutte le manifestazioni dell'attività umana ed essendo necessario dotare la costruenda Città di una chiesa che le desse decoro e lustro, si suppone che Città e Chiesa venissero edificate insieme; quest'ultima è certamente di stile romanico-pugliese. La chiesa, dedicata alla Natività della Vergine Maria, subì gravissimi danni nel 1694, tanto da dover essere interamente ristrutturata nel '700, altri danni a causa dei terremoti che a questo seguirono nel corso dei secoli. Da segnalere un Crocifisso ligneo del 1400, una tavola raffigurante la Madre di Dio, il coro del 1600-1700, l'organo, tele e statue di varie epoche e provenienza, argenti di cospicuo valore artistico. Da un documento del 1726 si evince che il clero della Collegiata era composto da 17 sacerdoti, 2 diaconi, 3 accoliti, 9 tra chierici e novizi. Bibliografia: AA.VV., La Chiesa Madre di Atella, in TARSIA (miscellanea di studi e materiali di scrittura), 13 - 14, a cura del centro UNLA di Melfi, 1993, pp. 51-64
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dc:date
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ha date esistenza
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ha luogo Ambito Territoriale
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Atella venne riedificata tra il 1320 e il 1330 da Giovanni d'Angiò, conte di Gravina e signore di San Fele. Poiché nel 300, e del resto durante tutto il Medioevo, è la Chiesa che dirige tutte le manifestazioni dell'attività umana ed essendo necessario dotare la costruenda Città di una chiesa che le desse decoro e lustro, si suppone che Città e Chiesa venissero edificate insieme; quest'ultima è certamente di stile romanico-pugliese. La chiesa, dedicata alla Natività della Vergine Maria, subì gravissimi danni nel 1694, tanto da dover essere interamente ristrutturata nel '700, altri danni a causa dei terremoti che a questo seguirono nel corso dei secoli. Da segnalere un Crocifisso ligneo del 1400, una tavola raffigurante la Madre di Dio, il coro del 1600-1700, l'organo, tele e statue di varie epoche e provenienza, argenti di cospicuo valore artistico. Da un documento del 1726 si evince che il clero della Collegiata era composto da 17 sacerdoti, 2 diaconi, 3 accoliti, 9 tra chierici e novizi. Bibliografia: AA.VV., La Chiesa Madre di Atella, in TARSIA (miscellanea di studi e materiali di scrittura), 13 - 14, a cura del centro UNLA di Melfi, 1993, pp. 51-64
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Collegiata di Santa Maria, Atella
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eac-cpf:authorizedForm
| - Collegiata di Santa Maria, Atella
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Atella, in provincia di Potenza
- Atella (Potenza)
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is ha produttore
of | |