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| - L'Ufficio fu istituito con decreto del Senato di Milano datato 13 marzo 1568 che approvava gli ordini dell'Ufficio stesso, deliberati dal Consiglio generale del Comune nella seduta del 22 dicembre 1567. Alla nuova magistratura fu affidato principalmente l'incarico di assumere i provvedimenti atti ad evitare le inondazioni nella parte meridionale del territorio cremonese. Ebbe quindi due ordini di competenze: la cura e la gestione della rete dei dugali (canali di scolo principali) e delle seriole che scorrevano nella "provincia inferiore" e la manutenzione degli argini dei fiumi Po e Oglio. L'Ufficio aveva funzioni amministrative, fiscali e giudiziarie per le materie di sue competenza ed era formato da sei prefetti e dal commissario; disponeva di un cancelliere e aveva la possibilità di prendere al proprio servizio uno o più ingegneri o architetti. Tra il 1782 e il 1783 l'Ufficio fu provvisoriamente aggregato alla Congregazione del Patrimonio; dal 1786 le sue competenze passarono alla Congregazione municipale. Bibliografia: M. Bellabarba, Seriolanti e arzenisti. Governo delle acque e agricoltura a Cremona tra Cinque e Seicento, Cremona 1985 (Annali della Biblioteca Statale e Libreria Civica, XXXVI/I); Inventario dell'Archivio dell'Ufficio Argini e Dugali 1568-1821. Sezione prima dell'archivio storico del Consorzio di Bonifica Dugali di Cremona, a cura di V. Leoni, Cremona 1999.
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ha luogo Ambito Territoriale
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abstract
| - L'Ufficio fu istituito con decreto del Senato di Milano datato 13 marzo 1568 che approvava gli ordini dell'Ufficio stesso, deliberati dal Consiglio generale del Comune nella seduta del 22 dicembre 1567. Alla nuova magistratura fu affidato principalmente l'incarico di assumere i provvedimenti atti ad evitare le inondazioni nella parte meridionale del territorio cremonese. Ebbe quindi due ordini di competenze: la cura e la gestione della rete dei dugali (canali di scolo principali) e delle seriole che scorrevano nella "provincia inferiore" e la manutenzione degli argini dei fiumi Po e Oglio. L'Ufficio aveva funzioni amministrative, fiscali e giudiziarie per le materie di sue competenza ed era formato da sei prefetti e dal commissario; disponeva di un cancelliere e aveva la possibilità di prendere al proprio servizio uno o più ingegneri o architetti. Tra il 1782 e il 1783 l'Ufficio fu provvisoriamente aggregato alla Congregazione del Patrimonio; dal 1786 le sue competenze passarono alla Congregazione municipale. Bibliografia: M. Bellabarba, Seriolanti e arzenisti. Governo delle acque e agricoltura a Cremona tra Cinque e Seicento, Cremona 1985 (Annali della Biblioteca Statale e Libreria Civica, XXXVI/I); Inventario dell'Archivio dell'Ufficio Argini e Dugali 1568-1821. Sezione prima dell'archivio storico del Consorzio di Bonifica Dugali di Cremona, a cura di V. Leoni, Cremona 1999.
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| - Cremona
- Cremona, territorio
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