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| - Visocchi, Atina (Frosinone), sec. XVII - sec. XX
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| - Visocchi, Atina (Frosinone), sec. XVII - sec. XX
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dc:description
| - I Visocchi si insediarono in Val di Comino alla fine del Cinquecento, in virtù del privilegio che attribuiva un feudo al capostipite: l'alfiere Biagio Visocchi, ufficiale dell'esercito del Regno delle Due Sicilie, proveniente dal nord Europa, presumibilmente dalla Polonia. I Visocchi, stabilitisi in Atina hanno ricoperto per generazioni incarichi militari ed amministrativi fino all'Unità d'Italia; Dal 1848, i fratelli Visocchi, Alfonso e Pasquale, svolsero un ruolo importante per il paese: dopo aver aderito alle ideologie liberali-unitarie, dopo l'unificazione furono protagonisti della vita politica ed economica del paese. Pasquale Visocchi (Atina, 17 maggio 1817 -Atina, 26 marzo 1908) fu agronomo, agricoltore, viticoltore e industriale cartario. Dal maggio 1841, crea e dirige una cartiera, che occupava intorno al 1870 circa 120 operai. Con tecniche importate dalla Francia . Tale stabilimento, che nel corso del XX secolo registrò alterne vicende e diverse proprietà, rimase di fatto operativo fino agli anni '70. Nel campo agricolo, sperimentò nuove tecniche di produzione e al termine di queste studi, nel 1891 Visocchi pubblicò un "trattatello elementare" dal titolo I principii e le regole della concimazione de' campi in cui descriveva le regole basilari della concimazione, osservando gli elementi più adatti alla fertilità dei terreni. In particolare, nella viticoltura. dal 1860 importò dalla Francia sia uve rosse, quali i cabernet franc, sauvignon, merlot, sirah e...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - I Visocchi si insediarono in Val di Comino alla fine del Cinquecento, in virtù del privilegio che attribuiva un feudo al capostipite: l'alfiere Biagio Visocchi, ufficiale dell'esercito del Regno delle Due Sicilie, proveniente dal nord Europa, presumibilmente dalla Polonia. I Visocchi, stabilitisi in Atina hanno ricoperto per generazioni incarichi militari ed amministrativi fino all'Unità d'Italia; Dal 1848, i fratelli Visocchi, Alfonso e Pasquale, svolsero un ruolo importante per il paese: dopo aver aderito alle ideologie liberali-unitarie, dopo l'unificazione furono protagonisti della vita politica ed economica del paese. Pasquale Visocchi (Atina, 17 maggio 1817 -Atina, 26 marzo 1908) fu agronomo, agricoltore, viticoltore e industriale cartario. Dal maggio 1841, crea e dirige una cartiera, che occupava intorno al 1870 circa 120 operai. Con tecniche importate dalla Francia . Tale stabilimento, che nel corso del XX secolo registrò alterne vicende e diverse proprietà, rimase di fatto operativo fino agli anni '70. Nel campo agricolo, sperimentò nuove tecniche di produzione e al termine di queste studi, nel 1891 Visocchi pubblicò un "trattatello elementare" dal titolo I principii e le regole della concimazione de' campi in cui descriveva le regole basilari della concimazione, osservando gli elementi più adatti alla fertilità dei terreni. In particolare, nella viticoltura. dal 1860 importò dalla Francia sia uve rosse, quali i cabernet franc, sauvignon, merlot, sirah e...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Visocchi, Atina (Frosinone), sec. XVII - sec. XX
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eac-cpf:authorizedForm
| - Visocchi, Atina (Frosinone), sec. XVII - sec. XX
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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