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| - Confraternita del Santissimo Rosario di Castiglione del Lago, sec. XVI ultimo quarto -
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dc:title
| - Confraternita del Santissimo Rosario di Castiglione del Lago, sec. XVI ultimo quarto -
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dc:description
| - La Confraternita del Santissimo Rosario venne eretta in Castiglione già negli anni Ottanta del Cinquecento, verosimilmente presso la Chiesa di Santa Maria Maddalena, dove nel 1593 è documentata la presenza di un altare intitolato al Rosario. La sua istituzione è anche collegata alla locale famiglia della Corgna ed, in particolare, ad Ascanio II e al padre Diomede, i cui nomi compaiono nella matricola più antica. Inizialmente ne fecero parte sia uomini che donne ma, con il tempo, la Confraternita assunse sempre più una caratterizzazione femminile. Era presieduta dal parroco, coadiuvato, però, da una priora e da una sagrestana. L'approvazione ufficiale risale al 7 maggio 1618 quando Raffaele Riphoz, vicario generale dell'Ordine dei predicatori, la riconobbe, estendendole tutte le prerogative concesse dai pontefici alle confraternite del Rosario. Con l'unità d'Italia e le leggi di soppressione degli ordini religiosi anche la Confraternita del Rosario attraversò un periodo di crisi; tuttavia negli anni Settanta del XIX secolo la sua attività risulta in ripresa e, nel 1889, venne ufficialmente rifondata da parte di padre Vincenzo Carlucci, priore del Convento di San Domenico di Orvieto dell'Ordine dei predicatori. In quell'anno gli iscritti furono ben 282. Nel corso del secolo scorso la Confraternita ha ridotto le proprie funzioni. Un primo tentativo di rilancio è stato effettuato dal priore Tommaso Vecchi, che assegnò la presidenza del sodalizio alla consorella Mariann...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La Confraternita del Santissimo Rosario venne eretta in Castiglione già negli anni Ottanta del Cinquecento, verosimilmente presso la Chiesa di Santa Maria Maddalena, dove nel 1593 è documentata la presenza di un altare intitolato al Rosario. La sua istituzione è anche collegata alla locale famiglia della Corgna ed, in particolare, ad Ascanio II e al padre Diomede, i cui nomi compaiono nella matricola più antica. Inizialmente ne fecero parte sia uomini che donne ma, con il tempo, la Confraternita assunse sempre più una caratterizzazione femminile. Era presieduta dal parroco, coadiuvato, però, da una priora e da una sagrestana. L'approvazione ufficiale risale al 7 maggio 1618 quando Raffaele Riphoz, vicario generale dell'Ordine dei predicatori, la riconobbe, estendendole tutte le prerogative concesse dai pontefici alle confraternite del Rosario. Con l'unità d'Italia e le leggi di soppressione degli ordini religiosi anche la Confraternita del Rosario attraversò un periodo di crisi; tuttavia negli anni Settanta del XIX secolo la sua attività risulta in ripresa e, nel 1889, venne ufficialmente rifondata da parte di padre Vincenzo Carlucci, priore del Convento di San Domenico di Orvieto dell'Ordine dei predicatori. In quell'anno gli iscritti furono ben 282. Nel corso del secolo scorso la Confraternita ha ridotto le proprie funzioni. Un primo tentativo di rilancio è stato effettuato dal priore Tommaso Vecchi, che assegnò la presidenza del sodalizio alla consorella Mariann...
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altra denominazione produttore
| - Confraternita del Santissimo Rosario di Castiglione del Lago
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Confraternita del Santissimo Rosario di Castiglione del Lago, sec. XVI ultimo quarto -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Confraternita del Santissimo Rosario di Castiglione del Lago, sec. XVI ultimo quarto -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Castiglione del Lago (Perugia)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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