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| - Riario Sforza Nugent, conti, Irsina (Matera), sec. XVII - sec. XX
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| - Riario Sforza Nugent, conti, Irsina (Matera), sec. XVII - sec. XX
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dc:description
| - La storia dei membri della famiglia Riario Sforza Nugent si intreccia con quella delle vicende dell'Università di Montepeloso (oggi Irsina) in quanto essi ne furono i feudatari. Girolamo Riario, marchese di Corleto, di antica ed illustre discendenza napoletana, entra in possesso del feudo di Montepeloso nel 1664, diventandone il signore assoluto. Alla morte di questi gli succede il fratello Raffaele che, deceduto nel 1726, trasmette titoli e proprietà al figlio secondogenito Nicola Riario Sforza. Questi, munifico e saggio, conferma all'Università di Montepeloso antichi privilegi e concessioni sulle terre e accresce di molto il patrimonio familiare con l'acquisto di masserie e nuovi territori. Dall'unione con la duchessa Giovanna di Somma, sua moglie, Nicola ha otto figli: Raffaele, Giovanni, Antonio, Vincenzo, tutti e tre cavalieri, Tommaso che diviene vescovo, Giuseppe, donna Giulia, principessina del Colle maritata al principe del Colle Vincenzo di Somma, e donna Marietta, maritata al principe di Cassano don Giuseppe Maria d'Aragona. Fra i vari titoli che Nicola possiede spicca quello di Gentiluomo di Camera d'entrata di Sua Maestà il Re delle due Sicilie. A Nicola, spirato a Napoli all'età di 80 anni, succede il duca Raffaele Riario Sforza, suo primogenito, che nel 1794 sposa Donna Beatrice, principessa di Sassonia, figlia Xaver di Sassonia e della contessa Clara Spinucci. Dalla loro unione nasce nel 1795 Giovannina che, alla morte di suo padre, è costretta a conte...
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ha date esistenza
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abstract
| - La storia dei membri della famiglia Riario Sforza Nugent si intreccia con quella delle vicende dell'Università di Montepeloso (oggi Irsina) in quanto essi ne furono i feudatari. Girolamo Riario, marchese di Corleto, di antica ed illustre discendenza napoletana, entra in possesso del feudo di Montepeloso nel 1664, diventandone il signore assoluto. Alla morte di questi gli succede il fratello Raffaele che, deceduto nel 1726, trasmette titoli e proprietà al figlio secondogenito Nicola Riario Sforza. Questi, munifico e saggio, conferma all'Università di Montepeloso antichi privilegi e concessioni sulle terre e accresce di molto il patrimonio familiare con l'acquisto di masserie e nuovi territori. Dall'unione con la duchessa Giovanna di Somma, sua moglie, Nicola ha otto figli: Raffaele, Giovanni, Antonio, Vincenzo, tutti e tre cavalieri, Tommaso che diviene vescovo, Giuseppe, donna Giulia, principessina del Colle maritata al principe del Colle Vincenzo di Somma, e donna Marietta, maritata al principe di Cassano don Giuseppe Maria d'Aragona. Fra i vari titoli che Nicola possiede spicca quello di Gentiluomo di Camera d'entrata di Sua Maestà il Re delle due Sicilie. A Nicola, spirato a Napoli all'età di 80 anni, succede il duca Raffaele Riario Sforza, suo primogenito, che nel 1794 sposa Donna Beatrice, principessa di Sassonia, figlia Xaver di Sassonia e della contessa Clara Spinucci. Dalla loro unione nasce nel 1795 Giovannina che, alla morte di suo padre, è costretta a conte...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Riario Sforza Nugent, conti, Irsina (Matera), sec. XVII - sec. XX
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eac-cpf:authorizedForm
| - Riario Sforza Nugent, conti, Irsina (Matera), sec. XVII - sec. XX
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is ha produttore
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