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| - Comune di San Martino al Tagliamento, San Martino al Tagliamento (Pordenone), 1806 - 1815, 1818 - 1928, 1947 -
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dc:title
| - Comune di San Martino al Tagliamento, San Martino al Tagliamento (Pordenone), 1806 - 1815, 1818 - 1928, 1947 -
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dc:description
| - Possesso dei patriarchi di Aquileia fin dal X secolo, venne infeudato a Warterpoldo II di Spilimbergo prima e alla famiglia Cuccagna, signori di Valvasone poi. Nel 1420, alla caduta del patriarcato d'Aquielia, passò alla Repubblica di Venezia, sotto la giurisdizione dei conti di Valvasone, aventi voce nel Parlamento della Patria del Friuli. Nel 1797, con la caduta della Serenissima e in seguito all'abolizione delle giurisdizioni feudali, venne aggregato al Regno d'Italia napoleonico, nel Dipartimento del Tagliamento, Distretto e Cantone di Pordenone, come Comune di III classe. Successivamente, con l'istituzione del Regno Lombardo Veneto venne aggregato, quale frazione, prima al Comune di di Valvasone e poi al Comune di Arzene, entrambi compresi nel Distretto di San Vito. Nel 1818 venne nuovamente ricostituito in Comune di III classe avente, al posto del Consiglio Comunale, un Convocato Generale degli Estimati. Nel 1844 venne accordato a San Martino il Consiglio Comunale avendo superato il numero di 300 estimati. Nel 1866 venne annesso al Regno d'Italia e nel 1867 assunse l'attuale denominazione. Con il R.D. n. 2554 dell'11 ottobre 1928 il Comune di San Martino al Tagliamento venne soppresso e divenne frazione del Comune di Valvasone; infine venne ricostituito definitivamente nel 1947.
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dc:date
| - 1806 - 1815
- 1818 - 1928
- 1947 -
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Possesso dei patriarchi di Aquileia fin dal X secolo, venne infeudato a Warterpoldo II di Spilimbergo prima e alla famiglia Cuccagna, signori di Valvasone poi. Nel 1420, alla caduta del patriarcato d'Aquielia, passò alla Repubblica di Venezia, sotto la giurisdizione dei conti di Valvasone, aventi voce nel Parlamento della Patria del Friuli. Nel 1797, con la caduta della Serenissima e in seguito all'abolizione delle giurisdizioni feudali, venne aggregato al Regno d'Italia napoleonico, nel Dipartimento del Tagliamento, Distretto e Cantone di Pordenone, come Comune di III classe. Successivamente, con l'istituzione del Regno Lombardo Veneto venne aggregato, quale frazione, prima al Comune di di Valvasone e poi al Comune di Arzene, entrambi compresi nel Distretto di San Vito. Nel 1818 venne nuovamente ricostituito in Comune di III classe avente, al posto del Consiglio Comunale, un Convocato Generale degli Estimati. Nel 1844 venne accordato a San Martino il Consiglio Comunale avendo superato il numero di 300 estimati. Nel 1866 venne annesso al Regno d'Italia e nel 1867 assunse l'attuale denominazione. Con il R.D. n. 2554 dell'11 ottobre 1928 il Comune di San Martino al Tagliamento venne soppresso e divenne frazione del Comune di Valvasone; infine venne ricostituito definitivamente nel 1947.
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altra denominazione produttore
| - Comune di San Martino al Tagliamento
- San Martino di Valvasone
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di San Martino al Tagliamento, San Martino al Tagliamento (Pordenone), 1806 - 1815, 1818 - 1928, 1947 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di San Martino al Tagliamento, San Martino al Tagliamento (Pordenone), 1806 - 1815, 1818 - 1928, 1947 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - San Martino al Tagliamento (Pordenone)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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