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| - Comune di Fiume Veneto, Fiume Veneto (Pordenone), sec. XVIII -
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dc:title
| - Comune di Fiume Veneto, Fiume Veneto (Pordenone), sec. XVIII -
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dc:description
| - Fiume Veneto, anticamente era divisa in due parti: una, a destra del fiume Fiume, era soggetta al Capitano Cesareo di Pordenone, rappresentante della Casa d'Austria, l'altra era invece soggetta all'abbazia di Sesto. Nel 1248 l'abbazia, oberata dai debiti, vendette il suo possedimento ai Signori di Prata. Nei secoli seguenti i due centri entrarono a far parte dei dominii della Serenissima venendo coinvolti in tutte le guerre combattute in territorio friulano. Con la caduta della Repubblica di Venezia e l'istituzione del Regno d'Italia napoleonico, i due Comuni di Fiume di Qua e Fiume di Là, furono aggregati al Dipartimento del Tagliamento, Distretto e Cantone di Spilimbergo, come Comuni di III classe. Con la nascita del Regno Lombardo-Veneto i due Comuni vennero aggregati sotto il nome di Fiume, che divenne Comune di III classe e fu inserito nella Provincia del Friuli, Distretto di Pordenone. Nel 1819 al Comune venne concesso il Consiglio Comunale, senza "ufficio proprio" al posto del Convocato Generale degli Estimati. Nel 1866 venne annesso al Regno d'Italia. Attualmente fa parte della Provincia e del Mandamento di Pordenone assieme alle frazioni di Bannia, Cimpello, Pescincanna e Praturlone.
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dc:date
| - sec. XVIII ultimo quarto -
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Fiume Veneto, anticamente era divisa in due parti: una, a destra del fiume Fiume, era soggetta al Capitano Cesareo di Pordenone, rappresentante della Casa d'Austria, l'altra era invece soggetta all'abbazia di Sesto. Nel 1248 l'abbazia, oberata dai debiti, vendette il suo possedimento ai Signori di Prata. Nei secoli seguenti i due centri entrarono a far parte dei dominii della Serenissima venendo coinvolti in tutte le guerre combattute in territorio friulano. Con la caduta della Repubblica di Venezia e l'istituzione del Regno d'Italia napoleonico, i due Comuni di Fiume di Qua e Fiume di Là, furono aggregati al Dipartimento del Tagliamento, Distretto e Cantone di Spilimbergo, come Comuni di III classe. Con la nascita del Regno Lombardo-Veneto i due Comuni vennero aggregati sotto il nome di Fiume, che divenne Comune di III classe e fu inserito nella Provincia del Friuli, Distretto di Pordenone. Nel 1819 al Comune venne concesso il Consiglio Comunale, senza "ufficio proprio" al posto del Convocato Generale degli Estimati. Nel 1866 venne annesso al Regno d'Italia. Attualmente fa parte della Provincia e del Mandamento di Pordenone assieme alle frazioni di Bannia, Cimpello, Pescincanna e Praturlone.
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Fiume Veneto, Fiume Veneto (Pordenone), sec. XVIII -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Fiume Veneto, Fiume Veneto (Pordenone), sec. XVIII -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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