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| - Comune di Gignod, Gignod (Aosta), sec. XIII - 1928; 1946 -
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| - Comune di Gignod, Gignod (Aosta), sec. XIII - 1928; 1946 -
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dc:description
| - Il Gignod è il primo comune che si incontra nella Valle del Gran San Bernardo, poco dopo la confluenza con la Valpelline. Il toponimo Gignod compare nel Medioevo nelle forme di Gignio o Gigno, probabilmente riconducibili al nome proprio latino Gennius. L'epoca romana ha lasciato a Gignod numerose tracce, sia documentarie, sia architettoniche e artistiche, che testimoniano l'antichità dell'insediamento. Nel Medioevo, furono molti i signori che si alternarono nel dominio su paese: per primi vennero i nobili D'Avise, poi i De Gignod alla fine dell'XI secolo, e ancora i De La Porte di Aosta, i Dochan; dopo il 1252 il feudo venne consegnato dai Savoia ai signori di Quart, per poi tornare ai Savoia nel 1378. Nel 1584 i Savoia costituirono la baronia di Gignod che comprendeva anche due quartieri di Aosta, Saint-Etienne e Saint-Martin de Corléans, e i paesi di Etroubles, Saint-Oyen, Saint-Rhémy e parte di Allein. In quell'anno, Carlo Emanuele I di Savoia, concesse in feudo la baronia a Jean-Francois de la Crete, segretario di Stato. Nell'Ottocento il feudo giunse in possesso del marchese Ernesto di Sambuy. Con R.D. n. 321 del 16 febbraio 1928 il Comune di Gignod, insieme ai Comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan, Pollein, Roisan, Saint-Christophe, fu aggregato a quello di Aosta e riacquistò autonomia nel 1946.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il Gignod è il primo comune che si incontra nella Valle del Gran San Bernardo, poco dopo la confluenza con la Valpelline. Il toponimo Gignod compare nel Medioevo nelle forme di Gignio o Gigno, probabilmente riconducibili al nome proprio latino Gennius. L'epoca romana ha lasciato a Gignod numerose tracce, sia documentarie, sia architettoniche e artistiche, che testimoniano l'antichità dell'insediamento. Nel Medioevo, furono molti i signori che si alternarono nel dominio su paese: per primi vennero i nobili D'Avise, poi i De Gignod alla fine dell'XI secolo, e ancora i De La Porte di Aosta, i Dochan; dopo il 1252 il feudo venne consegnato dai Savoia ai signori di Quart, per poi tornare ai Savoia nel 1378. Nel 1584 i Savoia costituirono la baronia di Gignod che comprendeva anche due quartieri di Aosta, Saint-Etienne e Saint-Martin de Corléans, e i paesi di Etroubles, Saint-Oyen, Saint-Rhémy e parte di Allein. In quell'anno, Carlo Emanuele I di Savoia, concesse in feudo la baronia a Jean-Francois de la Crete, segretario di Stato. Nell'Ottocento il feudo giunse in possesso del marchese Ernesto di Sambuy. Con R.D. n. 321 del 16 febbraio 1928 il Comune di Gignod, insieme ai Comuni di Charvensod, Gressan, Jovençan, Pollein, Roisan, Saint-Christophe, fu aggregato a quello di Aosta e riacquistò autonomia nel 1946.
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Gignod, Gignod (Aosta), sec. XIII - 1928; 1946 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Gignod, Gignod (Aosta), sec. XIII - 1928; 1946 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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