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| - Comune di Mirano, Mirano (Venezia), 1806 -
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| - Comune di Mirano, Mirano (Venezia), 1806 -
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dc:description
| - Mirano è citato per la prima volta in una bolla indirizzata da papa Eugenio III al vescovo di Treviso nel 1152 al fine di censire le pievi comprese nella sua diocesi. Nel 1335 i Carraresi, alleati dei Veneziani, presero Mirano e concessero in segno di riconoscimento a questa città e castello uno speciale potere amministrativo (vicariato). Nel 1405 Mirano passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia. Il rettore venne sempre eletto, tanto nel periodo carrarese come in quello veneto, dal Consiglio maggiore di Padova. Dopo la caduta della Serenissima i Francesi istituirono dal 1797 al 1798 la Municipalità di Mirano. Nel 1798 l'Austria istituì una provveditoria retta a Mirano non da tre bensì da un solo provveditore, come risulterebbe dall'unico documento superstite del periodo, ossia il protocollo del vicario. Nel 1806 Mirano divenne Comune, fu scelto a sede di cantone ed inserito nel distretto di Camposampiero appartenente al Dipartimento del Brenta, con capoluogo Padova. Con la creazione del Regno Lombardo-Veneto Mirano divenne capo distretto, sede di pretura, e fu aggregato alla provincia di Padova. Solo nel 1853 il distretto di Mirano, al quale vennero uniti i Comuni di Salzano, Noale e Scorzè, passò alla provincia di Venezia. L'unità d'Italia confermò Mirano capodistretto.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Mirano è citato per la prima volta in una bolla indirizzata da papa Eugenio III al vescovo di Treviso nel 1152 al fine di censire le pievi comprese nella sua diocesi. Nel 1335 i Carraresi, alleati dei Veneziani, presero Mirano e concessero in segno di riconoscimento a questa città e castello uno speciale potere amministrativo (vicariato). Nel 1405 Mirano passò sotto il dominio della Repubblica di Venezia. Il rettore venne sempre eletto, tanto nel periodo carrarese come in quello veneto, dal Consiglio maggiore di Padova. Dopo la caduta della Serenissima i Francesi istituirono dal 1797 al 1798 la Municipalità di Mirano. Nel 1798 l'Austria istituì una provveditoria retta a Mirano non da tre bensì da un solo provveditore, come risulterebbe dall'unico documento superstite del periodo, ossia il protocollo del vicario. Nel 1806 Mirano divenne Comune, fu scelto a sede di cantone ed inserito nel distretto di Camposampiero appartenente al Dipartimento del Brenta, con capoluogo Padova. Con la creazione del Regno Lombardo-Veneto Mirano divenne capo distretto, sede di pretura, e fu aggregato alla provincia di Padova. Solo nel 1853 il distretto di Mirano, al quale vennero uniti i Comuni di Salzano, Noale e Scorzè, passò alla provincia di Venezia. L'unità d'Italia confermò Mirano capodistretto.
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Mirano, Mirano (Venezia), 1806 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Mirano, Mirano (Venezia), 1806 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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