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| - Comune di Monte Roberto, Monte Roberto (Ancona), sec. XIII -
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| - Comune di Monte Roberto, Monte Roberto (Ancona), sec. XIII -
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| - Il primo e più antico documento che menziona Monte Roberto risale al 1079, è un atto di donazione che Ugo, conte di Jesi, fa all'Eremo di Camaldoli di un appezzamento di terreno, situato nel territorio di Morro Panicale (Castelbellino), per costruirvi l'abbazia di San Giorgio. Monte Roberto era, probabilmente, un piccolo agglomerato edilizio o una contrada che facevano parte del territorio di Castelbellino, il cui nome fa supporre l'esistenza di un feudatario laico, un "signore del luogo", chiamato Roberto, probabilmente d'origine longobarda, proprietario delle terre di questa zona. Solo nel corso del Duecento si ha la trasformazione di Monte Roberto in "castello" vero e proprio. Nel 1219 Monte Roberto già faceva parte del Contado di Jesi seguendone le vicende e rimanendovi fino al suo scioglimento avvenuto nel 1808. Con la creazione del Regno d'Italia napoleonico, Monte Roberto, divenuto ormai Comune autonomo, entra a far parte del neo costituito Dipartimento del Metauro, Distretto di Jesi. Con l'Unità d'Italia viene definitivamente riconosciuto come Comune autonomo della provincia di Ancona. Dalla prima metà del '900 ha avuto un notevole incremento, a valle, la frazione di Pianello Vallesina, divisa in parte con il comune di Castelbellino: un insediamento formatosi inizialmente intorno ad una chiesa del '600, Santa Maria del Trivio, situata in una posizione favorevole, all'incrocio fra diverse strade che andavano verso i castelli di Monte Roberto, Castelbellino e...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il primo e più antico documento che menziona Monte Roberto risale al 1079, è un atto di donazione che Ugo, conte di Jesi, fa all'Eremo di Camaldoli di un appezzamento di terreno, situato nel territorio di Morro Panicale (Castelbellino), per costruirvi l'abbazia di San Giorgio. Monte Roberto era, probabilmente, un piccolo agglomerato edilizio o una contrada che facevano parte del territorio di Castelbellino, il cui nome fa supporre l'esistenza di un feudatario laico, un "signore del luogo", chiamato Roberto, probabilmente d'origine longobarda, proprietario delle terre di questa zona. Solo nel corso del Duecento si ha la trasformazione di Monte Roberto in "castello" vero e proprio. Nel 1219 Monte Roberto già faceva parte del Contado di Jesi seguendone le vicende e rimanendovi fino al suo scioglimento avvenuto nel 1808. Con la creazione del Regno d'Italia napoleonico, Monte Roberto, divenuto ormai Comune autonomo, entra a far parte del neo costituito Dipartimento del Metauro, Distretto di Jesi. Con l'Unità d'Italia viene definitivamente riconosciuto come Comune autonomo della provincia di Ancona. Dalla prima metà del '900 ha avuto un notevole incremento, a valle, la frazione di Pianello Vallesina, divisa in parte con il comune di Castelbellino: un insediamento formatosi inizialmente intorno ad una chiesa del '600, Santa Maria del Trivio, situata in una posizione favorevole, all'incrocio fra diverse strade che andavano verso i castelli di Monte Roberto, Castelbellino e...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Monte Roberto, Monte Roberto (Ancona), sec. XIII -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Monte Roberto, Monte Roberto (Ancona), sec. XIII -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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