rdf:type
| |
rdfs:label
| - Comune di Sesto San Giovanni, Sesto San Giovanni (Milano), sec. XIII -
|
dc:title
| - Comune di Sesto San Giovanni, Sesto San Giovanni (Milano), sec. XIII -
|
dc:description
| - L'esistenza di un ordinamento comunale è testimoniata da un documento del 1244 trascritto negli "Atti del Comune di Milano", in cui Sesto San Giovanni è citato come comune ed è segnalata la presenza del console. Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Sesto San Giovanni risulta incluso nella corte di Monza e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Monza" come " el locho da Sesto Zohanno". Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune contava 725 anime ed era regolato da un consiglio generale, composto dall'assemblea di tutti i capi di casa, convocati dal console in piazza, almeno una volta all'anno, in occasione della pubblicazione dei riparti e dell'elezione del nuovo console, e da cinque ufficiali: un console ed un sindaco, entrambi eletti ogni anno a pubblico incanto, e tre deputati, rappresentanti dei primi estimati della comunità, ai quali erano raccomandate l'amministrazione e conservazione del patrimonio pubblico e la "vigilanza sopra la giustizia dei pubblici riparti". La comunità era inoltre assistita da un "ragionatto milanese", al quale era delegata la compilazione dei riparti annuali, da consegnare per la riscossione all'esattore, nominato ogni tre anni, dopo essere stati approvati e firmati dai tre deputati. A metà del XVIII secolo il comune era direttamente sottoposto alla giurisdizione del podestà di Milano, presso la cui banca criminale il co...
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - L'esistenza di un ordinamento comunale è testimoniata da un documento del 1244 trascritto negli "Atti del Comune di Milano", in cui Sesto San Giovanni è citato come comune ed è segnalata la presenza del console. Negli "Statuti delle acque e delle strade del contado di Milano fatti nel 1346" Sesto San Giovanni risulta incluso nella corte di Monza e viene elencato tra le località cui spetta la manutenzione della "strata da Monza" come " el locho da Sesto Zohanno". Dalle risposte ai 45 quesiti della giunta del censimento del 1751 emerge che il comune contava 725 anime ed era regolato da un consiglio generale, composto dall'assemblea di tutti i capi di casa, convocati dal console in piazza, almeno una volta all'anno, in occasione della pubblicazione dei riparti e dell'elezione del nuovo console, e da cinque ufficiali: un console ed un sindaco, entrambi eletti ogni anno a pubblico incanto, e tre deputati, rappresentanti dei primi estimati della comunità, ai quali erano raccomandate l'amministrazione e conservazione del patrimonio pubblico e la "vigilanza sopra la giustizia dei pubblici riparti". La comunità era inoltre assistita da un "ragionatto milanese", al quale era delegata la compilazione dei riparti annuali, da consegnare per la riscossione all'esattore, nominato ogni tre anni, dopo essere stati approvati e firmati dai tre deputati. A metà del XVIII secolo il comune era direttamente sottoposto alla giurisdizione del podestà di Milano, presso la cui banca criminale il co...
|
altra denominazione produttore
| - Comune di Sesto San Giovanni
|
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Comune di Sesto San Giovanni, Sesto San Giovanni (Milano), sec. XIII -
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Sesto San Giovanni, Sesto San Giovanni (Milano), sec. XIII -
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| - Sesto San Giovanni (Milano)
|
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |