Parlani, Dante, fattore, (Apecchio 1905 - )

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dc:description	Dante Parlani è nato nel 1905 ad Apecchio, comune marchigiano in provincia di Pesaro e Urbino. Dopo aver svolto il servizio militare nella Cavalleria leggera di Pisa, si sposò nel 1932 con Maria Angori, una maestra di Carlano, piccolo borgo rurale poco distante da Apecchio. Nel 1933 la passione per l'agricoltura e la particolare predisposizione ai contatti umani indussero l'ingegner Palleri a nominarlo amministratore di due poderi, il Cancello e la Gambina. Cinque anni dopo due possidenti, Giuffrè e Di Bartolo, gli affidarono l'azienda del Piano. La sua fama di buon fattore era tale che il commendatore Benvenuti nel 1939 lo nominò amministratore prima di dodici, poi di ventinove poderi, per un totale di 1.470 ettari. Gestì inoltre i poderi della Scuola operaia di Città di Castello e l'azienda degli eredi Buitoni. Nel 1945 si salvò miracolosamente da un aereo caduto a seguito di un bombardamento. Nel 1950 fu nominato cavaliere ufficiale; nel 1951 presidente dei coltivatori diretti di Apecchio, poi consigliere della Cassa di risparmio locale. Dal 1982 fece parte del collegio dei probiviri della Fattoria autonoma tabacchi di Città di Castello. Notizie biografiche su Dante Parlani sono state pubblicate il 12 agosto 2004 in un articolo pubblicato sul Resto del Carlino intitolato "Il fattore più saggio ha 99 primavere".
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abstract	Dante Parlani è nato nel 1905 ad Apecchio, comune marchigiano in provincia di Pesaro e Urbino. Dopo aver svolto il servizio militare nella Cavalleria leggera di Pisa, si sposò nel 1932 con Maria Angori, una maestra di Carlano, piccolo borgo rurale poco distante da Apecchio. Nel 1933 la passione per l'agricoltura e la particolare predisposizione ai contatti umani indussero l'ingegner Palleri a nominarlo amministratore di due poderi, il Cancello e la Gambina. Cinque anni dopo due possidenti, Giuffrè e Di Bartolo, gli affidarono l'azienda del Piano. La sua fama di buon fattore era tale che il commendatore Benvenuti nel 1939 lo nominò amministratore prima di dodici, poi di ventinove poderi, per un totale di 1.470 ettari. Gestì inoltre i poderi della Scuola operaia di Città di Castello e l'azienda degli eredi Buitoni. Nel 1945 si salvò miracolosamente da un aereo caduto a seguito di un bombardamento. Nel 1950 fu nominato cavaliere ufficiale; nel 1951 presidente dei coltivatori diretti di Apecchio, poi consigliere della Cassa di risparmio locale. Dal 1982 fece parte del collegio dei probiviri della Fattoria autonoma tabacchi di Città di Castello. Notizie biografiche su Dante Parlani sono state pubblicate il 12 agosto 2004 in un articolo pubblicato sul Resto del Carlino intitolato "Il fattore più saggio ha 99 primavere".
altra denominazione produttore	Parlani Dante
scheda provenienza href	http://siusa.archivi.beniculturali.it/cgi-bin/pagina.pl?TipoPag=prodpersona&Chiave=47283
scheda SAN	http://san.beniculturali.it/web/san/dettaglio-soggetto-produttore?id=12544
ha luogoProduttore	Apecchio (Pesaro e Urbino)
ha luogo nascita	Apecchio (Pesaro e Urbino)
eac-cpf:hasPlace	Apecchio (Pesaro e Urbino)
è produttore di	Parlani Dante
forma autorizzata produttore	Parlani, Dante, fattore, (Apecchio 1905 - )
eac-cpf:authorizedForm	Parlani, Dante, fattore, (Apecchio 1905 - )
professione	fattore
record provenienza id	sp-47283
sistema provenienza	SIUSA
dc:coverage	Apecchio (Pesaro e Urbino)
is ha produttore of	Parlani Dante

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