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| - Comune di Collevecchio, Collevecchio (Rieti), 1253 -
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| - Comune di Collevecchio, Collevecchio (Rieti), 1253 -
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dc:description
| - Prima di essere infeudata agli Orsini nel 1368 (1368-1594) da Urbano V, Collevecchio appartenne per un lungo periodo all'abbazia Farfense. In quell'epoca il borgo non sorgeva nel sito attuale, ma in quello di Mozzano, situato a valle rispetto alla collocazione odierna dove gli abitanti si trasferirono solo nel 1253, allorchè ebbero da Innocenzo IV l'autorizzazione a spostarsi per sfuggire all'insalubrità del clima e alla malaria. L'abazia di Santa Maria di Farfa ne restò in possesso fino ai primi anni di del XIII secolo, quando Mozzano si governò a comune sottomettendosi all'autorità pontificia, alla quale rimase fedele anche nel corso della ribellione della Sabina del 1352. Nel Registro del cardinal Albornoz del 1364 figura come comunità immediatamente soggetta alla Chiesa. Nel 1605 Paolo V Borghese scelse Collevecchio quale sede del Governatore della Sabina e vi fece allora costruire il palazzo apostolico con annesse carceri; il primo dei Governatori vi si insediò nel luglio 1605, l'ultimo fu Giulio Cesare Ginnasi, nominato da Pio VI nel 1795. Durante l'occupazione francese Collevecchio fu annesso dapprima al dipartimento del Clitunno, cantone di Magliano (1798), per passare poi (1810) al dipartimento di Roma, circondario di Rieti, cantone di Magliano (con Cicignano). Dopo la restaurazione del governo pontificio capoluogo della provincia Sabina divenne Poggio Mirteto (1814), mentre nel 1816 con l'istituzione della Delegazione Apostolica il capoluogo fu trasferito a...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Prima di essere infeudata agli Orsini nel 1368 (1368-1594) da Urbano V, Collevecchio appartenne per un lungo periodo all'abbazia Farfense. In quell'epoca il borgo non sorgeva nel sito attuale, ma in quello di Mozzano, situato a valle rispetto alla collocazione odierna dove gli abitanti si trasferirono solo nel 1253, allorchè ebbero da Innocenzo IV l'autorizzazione a spostarsi per sfuggire all'insalubrità del clima e alla malaria. L'abazia di Santa Maria di Farfa ne restò in possesso fino ai primi anni di del XIII secolo, quando Mozzano si governò a comune sottomettendosi all'autorità pontificia, alla quale rimase fedele anche nel corso della ribellione della Sabina del 1352. Nel Registro del cardinal Albornoz del 1364 figura come comunità immediatamente soggetta alla Chiesa. Nel 1605 Paolo V Borghese scelse Collevecchio quale sede del Governatore della Sabina e vi fece allora costruire il palazzo apostolico con annesse carceri; il primo dei Governatori vi si insediò nel luglio 1605, l'ultimo fu Giulio Cesare Ginnasi, nominato da Pio VI nel 1795. Durante l'occupazione francese Collevecchio fu annesso dapprima al dipartimento del Clitunno, cantone di Magliano (1798), per passare poi (1810) al dipartimento di Roma, circondario di Rieti, cantone di Magliano (con Cicignano). Dopo la restaurazione del governo pontificio capoluogo della provincia Sabina divenne Poggio Mirteto (1814), mentre nel 1816 con l'istituzione della Delegazione Apostolica il capoluogo fu trasferito a...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Collevecchio, Collevecchio (Rieti), 1253 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Collevecchio, Collevecchio (Rieti), 1253 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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