rdf:type
rdfs:label
  • Comune di Granze, Granze (Padova), 1807 -
dc:title
  • Comune di Granze, Granze (Padova), 1807 -
dc:description
  • Il toponimo indica una particolare conduzione agraria delle proprietà monastiche, specialmente benedettine, nel Medioevo: la granza era infatti un complesso di edifici abitativi e rustici che formavano una sorta di corte con orto, brolo e chiesa votiva. Anticamente, come confermato da uno statuto patavino del 1281, la località era designata con il termine Gazolo, dal longobardo gazum o gagium, nel significato di bosco. Dopo l'abbandono nella prima metà del XV secolo della chiesa di Santa Cristina, la cui giurisdizione comprendeva gli odierni territori di Vescovana e Granze, e lo spostamento più a sud del centro religioso, nel corso del Cinquecento fu costruita a Granze una nuova chiesa con l'antico titolo di Santa Cristina. Intorno ad essa, alla quale vennero assegnati i benefici territoriali della primitiva, venne aggregandosi una comunità con propria identità, alquanto diversa da quella di Vescovana. Gli abitanti di Granze, così, mal sopportavano di trovarsi inclusi nel comune di Vescovana. Nella compartimentazione francese del 1807, il comune di Granze di Vescovana è incluso nel Dipartimento del Brenta, distretto II e cantone I di Este. Nelle compartimentazioni territoriali austriache compare, invece, come frazione di Vescovana, a sua volta appartenente alla Provincia di Padova, distretto di Este. Rimane frazione di Vescovana anche nei primi decenni successivi all'annessione del Veneto al Regno d'Italia, ma l'attrito raggiunse il culmine a inizi Novecento con il ritiro...
dc:date
  • 1807 -
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha natura giuridica ente
ha statusProvenienza
abstract
  • Il toponimo indica una particolare conduzione agraria delle proprietà monastiche, specialmente benedettine, nel Medioevo: la granza era infatti un complesso di edifici abitativi e rustici che formavano una sorta di corte con orto, brolo e chiesa votiva. Anticamente, come confermato da uno statuto patavino del 1281, la località era designata con il termine Gazolo, dal longobardo gazum o gagium, nel significato di bosco. Dopo l'abbandono nella prima metà del XV secolo della chiesa di Santa Cristina, la cui giurisdizione comprendeva gli odierni territori di Vescovana e Granze, e lo spostamento più a sud del centro religioso, nel corso del Cinquecento fu costruita a Granze una nuova chiesa con l'antico titolo di Santa Cristina. Intorno ad essa, alla quale vennero assegnati i benefici territoriali della primitiva, venne aggregandosi una comunità con propria identità, alquanto diversa da quella di Vescovana. Gli abitanti di Granze, così, mal sopportavano di trovarsi inclusi nel comune di Vescovana. Nella compartimentazione francese del 1807, il comune di Granze di Vescovana è incluso nel Dipartimento del Brenta, distretto II e cantone I di Este. Nelle compartimentazioni territoriali austriache compare, invece, come frazione di Vescovana, a sua volta appartenente alla Provincia di Padova, distretto di Este. Rimane frazione di Vescovana anche nei primi decenni successivi all'annessione del Veneto al Regno d'Italia, ma l'attrito raggiunse il culmine a inizi Novecento con il ritiro...
altra denominazione produttore
  • Comune di Granze
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Comune di Granze, Granze (Padova), 1807 -
eac-cpf:authorizedForm
  • Comune di Granze, Granze (Padova), 1807 -
record provenienza id
  • sp-9852
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Granze (Padova)
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 06.01.3127, on Win32 (i686-generic-win-32), Standard Edition
Data on this page belongs to its respective rights holders.