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  • Comune di Fano, Fano (Pesaro Urbino), sec. XII -
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  • Comune di Fano, Fano (Pesaro Urbino), sec. XII -
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  • Popolata già dal neolitico, fu abitata in seguito dagli umbri, nel 49 a C. venne occupata dalle legioni romane di Giulo Cesare e successivamente fu dotata da Augusto di mura difensive e della prima struttura urbana. Distrutta all'epoca delle invasioni barbariche, fu ricostruita dai bizantini che la inserirono nella "pentapoli marittima" con Ancona, Pesaro, Rimini e Senigallia. Le terre dell'esarcato furono invase dai longobardi di Liutprando (anno 742), dai franchi di Pipino prima e di Carlo Magno poi (fine sec. VIII), con cui ebbe inizio il contrastato periodo dell'anomalo protettorato franco, esercitato su un territorio imperiale affidato al pontefice romano. Più tardi fu l'imperatore germanico Ottone I a concedere anche ai vescovi fanesi uffici e benefici di feudatari, fino al passaggio della città, con Ottone II (1001), sotto la giurisdizione di papa Silvestro II. Intorno al secolo XII Fano si costituiva in libero comune, esistevano consoli già dall'anno 1114. Fu questo l'inizio di quei secoli di guerre municipali che avrebbero portato la città a perseguitare la vicina Fossombrone e a salvarsi da una lega di città nemiche (Pesaro, Senigallia e Ravenna), alleandosi con Venezia. In questi anni Fano subì un breve periodo di dominazione del marchese Azzone VI d'Este, cui succedettero Aldobrandino e Azzone VII, fino a quando la casa d'Este non venne coinvolta nelle lotte tra guelfi e ghibellini, nella guerra scatenata dall'imperatore Federico II di Svevia per il possesso...
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ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha natura giuridica ente
ha statusProvenienza
abstract
  • Popolata già dal neolitico, fu abitata in seguito dagli umbri, nel 49 a C. venne occupata dalle legioni romane di Giulo Cesare e successivamente fu dotata da Augusto di mura difensive e della prima struttura urbana. Distrutta all'epoca delle invasioni barbariche, fu ricostruita dai bizantini che la inserirono nella "pentapoli marittima" con Ancona, Pesaro, Rimini e Senigallia. Le terre dell'esarcato furono invase dai longobardi di Liutprando (anno 742), dai franchi di Pipino prima e di Carlo Magno poi (fine sec. VIII), con cui ebbe inizio il contrastato periodo dell'anomalo protettorato franco, esercitato su un territorio imperiale affidato al pontefice romano. Più tardi fu l'imperatore germanico Ottone I a concedere anche ai vescovi fanesi uffici e benefici di feudatari, fino al passaggio della città, con Ottone II (1001), sotto la giurisdizione di papa Silvestro II. Intorno al secolo XII Fano si costituiva in libero comune, esistevano consoli già dall'anno 1114. Fu questo l'inizio di quei secoli di guerre municipali che avrebbero portato la città a perseguitare la vicina Fossombrone e a salvarsi da una lega di città nemiche (Pesaro, Senigallia e Ravenna), alleandosi con Venezia. In questi anni Fano subì un breve periodo di dominazione del marchese Azzone VI d'Este, cui succedettero Aldobrandino e Azzone VII, fino a quando la casa d'Este non venne coinvolta nelle lotte tra guelfi e ghibellini, nella guerra scatenata dall'imperatore Federico II di Svevia per il possesso...
altra denominazione produttore
  • Comune di Fano
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Comune di Fano, Fano (Pesaro Urbino), sec. XII -
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  • Comune di Fano, Fano (Pesaro Urbino), sec. XII -
record provenienza id
  • sp-40264
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Fano (Pesaro Urbino)
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
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