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| - Comune di Abetone, Abetone (Pistoia), 1936 -
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| - Comune di Abetone, Abetone (Pistoia), 1936 -
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| - Benché quello di Abetone sia un insediamento urbano relativamente recente, la valle dove, nel XVIII secolo, sarebbe sorto il paese era attraversata già nell' alto medioevo da un'importante via di collegamento tra Pistoia e Modena. Dimenticato a seguito dello spostamento dell'itinerario transappenninico verso nord, il tracciato fu "riscoperto" nel Seicento, per raggiungere la foresta di Boscolungo. L'idea di un collegamento diretto tra la Toscana e il ducato di Modena, già accarezzato dai Medici, fu ripreso con maggiore impegno dai Lorena: l'incarico della progettazione fu affidato al gesuita Leonardo Ximenes. La strada, detta appunto Ximeniana, fu un capolavoro di ingegneria: considerata la più importante opera stradale del XVIII secolo nell' Appennino settentrionale, essa fu aperta ufficialmente il primo maggio 1781. I due piccoli agglomerati urbani sorti attorno all' osteria ed alla dogana costituirono il primo nucleo del futuro paese di Abetone, che aveva preso il nome da un enorme abete, abbattuto per fare posto alla strada. Pochi anni più tardi, per volere del vescovo Scipione de' Ricci, vi venne costruita una chiesa parrocchiale, dedicata a San Leopoldo. Con la costruzione della chiesa ebbe ufficialmente vita il nuovo paese di Abetone, diviso in due parti, Boscolungo e Serrabassa, tra le quali correva il confine dello stato. Nella seconda metà del XIX secolo, con l'eliminazione della dogana e l'annessione della Toscana al Regno d'Italia, decaddero sia l'importanz...
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| dc:date
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Benché quello di Abetone sia un insediamento urbano relativamente recente, la valle dove, nel XVIII secolo, sarebbe sorto il paese era attraversata già nell' alto medioevo da un'importante via di collegamento tra Pistoia e Modena. Dimenticato a seguito dello spostamento dell'itinerario transappenninico verso nord, il tracciato fu "riscoperto" nel Seicento, per raggiungere la foresta di Boscolungo. L'idea di un collegamento diretto tra la Toscana e il ducato di Modena, già accarezzato dai Medici, fu ripreso con maggiore impegno dai Lorena: l'incarico della progettazione fu affidato al gesuita Leonardo Ximenes. La strada, detta appunto Ximeniana, fu un capolavoro di ingegneria: considerata la più importante opera stradale del XVIII secolo nell' Appennino settentrionale, essa fu aperta ufficialmente il primo maggio 1781. I due piccoli agglomerati urbani sorti attorno all' osteria ed alla dogana costituirono il primo nucleo del futuro paese di Abetone, che aveva preso il nome da un enorme abete, abbattuto per fare posto alla strada. Pochi anni più tardi, per volere del vescovo Scipione de' Ricci, vi venne costruita una chiesa parrocchiale, dedicata a San Leopoldo. Con la costruzione della chiesa ebbe ufficialmente vita il nuovo paese di Abetone, diviso in due parti, Boscolungo e Serrabassa, tra le quali correva il confine dello stato. Nella seconda metà del XIX secolo, con l'eliminazione della dogana e l'annessione della Toscana al Regno d'Italia, decaddero sia l'importanz...
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| altra denominazione produttore
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| eac-cpf:hasPlace
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| ha sottotipologia ente
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| forma autorizzata produttore
| - Comune di Abetone, Abetone (Pistoia), 1936 -
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| eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Abetone, Abetone (Pistoia), 1936 -
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
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| is ha produttore
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| is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |
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