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| - Comune di Sant'Agata Feltria, Sant'Agata Feltria (Pesaro Urbino), sec. XIII circa -
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| - Comune di Sant'Agata Feltria, Sant'Agata Feltria (Pesaro Urbino), sec. XIII circa -
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dc:description
| - Sant'Agata Feltria, abitata dagli umbri e in seguito dai romani, appartenne ai bizantini e ai longobardi, per poi passare, nel sec. VIII, sotto il vescovado del Montefeltro. Il pontefice Onorio II, nel 1125, confermò alla chiesa del Montefeltro il castrum Sanctae Agatae che, poi, passò alla famiglia dei Carpegna. Questi lo tennero, attraverso varie vicissitudini, fino al 1228 quando Sant'Agata si sottomise a Rimini. Nel 1315 Ludovico IV infeudava il castello ad Uguccione Della Faggiola, negli anni successivi si alternarono i Tarlati d'Arezzo, la Santa sede ed i Malatesta. Nel 1464 Sigismondo Malatesta, sconfitto, dovette cedere il castello a Federico da Montefeltro, cui il pontefice Pio II concedeva il feudo su Sant'Agata. Feudo che Federico lasciò in dote alla figlia Gentile Feltria, quando andò in sposa al genovese Giovan Battista Fregoso. Questa famiglia tenne poi il castello e provvide a rinforzarlo con il contributo dell'architetto Giorgio Martini, da qui il nome della rocca che tuttora viene chiamata "rocca Fregoso". Regnarono potenti su Sant'Agata Feltria fino al 1660, anno in cui il casato si estinse ed il feudo tornò allo Stato pontificio. Durante il Regno d'Italia napoleonico Sant'Agata Feltria apparteneva al Dipartimento del Rubicone. Con la Restaurazione pontificia, entrò a far parte della Delegazione apostolica di Pesaro Urbino, distretto di Urbino ed era sede del governatore. Con il riparto territoriale del 1817 era sotto il governatorato di Pennabilli, con...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Sant'Agata Feltria, abitata dagli umbri e in seguito dai romani, appartenne ai bizantini e ai longobardi, per poi passare, nel sec. VIII, sotto il vescovado del Montefeltro. Il pontefice Onorio II, nel 1125, confermò alla chiesa del Montefeltro il castrum Sanctae Agatae che, poi, passò alla famiglia dei Carpegna. Questi lo tennero, attraverso varie vicissitudini, fino al 1228 quando Sant'Agata si sottomise a Rimini. Nel 1315 Ludovico IV infeudava il castello ad Uguccione Della Faggiola, negli anni successivi si alternarono i Tarlati d'Arezzo, la Santa sede ed i Malatesta. Nel 1464 Sigismondo Malatesta, sconfitto, dovette cedere il castello a Federico da Montefeltro, cui il pontefice Pio II concedeva il feudo su Sant'Agata. Feudo che Federico lasciò in dote alla figlia Gentile Feltria, quando andò in sposa al genovese Giovan Battista Fregoso. Questa famiglia tenne poi il castello e provvide a rinforzarlo con il contributo dell'architetto Giorgio Martini, da qui il nome della rocca che tuttora viene chiamata "rocca Fregoso". Regnarono potenti su Sant'Agata Feltria fino al 1660, anno in cui il casato si estinse ed il feudo tornò allo Stato pontificio. Durante il Regno d'Italia napoleonico Sant'Agata Feltria apparteneva al Dipartimento del Rubicone. Con la Restaurazione pontificia, entrò a far parte della Delegazione apostolica di Pesaro Urbino, distretto di Urbino ed era sede del governatore. Con il riparto territoriale del 1817 era sotto il governatorato di Pennabilli, con...
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altra denominazione produttore
| - Comune di Sant'Agata Feltria
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Sant'Agata Feltria, Sant'Agata Feltria (Pesaro Urbino), sec. XIII circa -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Sant'Agata Feltria, Sant'Agata Feltria (Pesaro Urbino), sec. XIII circa -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Sant'Agata Feltria (Pesaro Urbino)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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