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| - Comune di Montescudaio, Montescudaio (Pisa), sec. XV -
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dc:title
| - Comune di Montescudaio, Montescudaio (Pisa), sec. XV -
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dc:description
| - Attualmente sede di un comune in provincia di Pisa, Montescudaio godette di una certa importanza grazie alla sua posizione all'ingresso della Val di Cecina. Il castello apparteneva alla famiglia della Gherardesca, del ramo detto appunto di Montescudaio, che nel 1406 strinsero patti di accomandigia con la Repubblica fiorentina. Durante le guerre che nella seconda metà del XV secolo opposero i Fiorentini agli Aragonesi, i della Gherardesca, favorevoli a questi ultimi, vennero privati del feudo e Montescudaio venne inserito definitivamente nel distretto fiorentino. Sottoposto alla giurisdizione civile e criminale del Capitano di Campiglia, cui erano state ricondotte le comunità della Maremma pisana, Montescudaio fece parte dal 1569 della Cancelleria omonima e fu assoggettato al controllo amministrativo-contabile del cancelliere "fermo" qui nominato dal Magistrato dei Nove Conservatori. Nel 1648 il granduca Ferdinando II eresse in marchesato Montescudaio, con Guardistallo e Casale, a favore di Ferdinando Ridolfi. Tornato nel 1727 alla Camera granducale, Montescudaio fu nuovamente infeudato, nel 1735, a Cosimo Ridolfi. Durante questo periodo e fino alla fine del XVIII secolo l'amministrazione della giustizia fu affidata ad un giusdicente nominato direttamente dal feudatario. Dotata sin dal XV secolo di propri statuti e di una struttura amministrativa di base, nel 1775 la comunità di Montescudaio, circoscritta al territorio del vicariato feudale, venne sottoposta a regolamen...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Attualmente sede di un comune in provincia di Pisa, Montescudaio godette di una certa importanza grazie alla sua posizione all'ingresso della Val di Cecina. Il castello apparteneva alla famiglia della Gherardesca, del ramo detto appunto di Montescudaio, che nel 1406 strinsero patti di accomandigia con la Repubblica fiorentina. Durante le guerre che nella seconda metà del XV secolo opposero i Fiorentini agli Aragonesi, i della Gherardesca, favorevoli a questi ultimi, vennero privati del feudo e Montescudaio venne inserito definitivamente nel distretto fiorentino. Sottoposto alla giurisdizione civile e criminale del Capitano di Campiglia, cui erano state ricondotte le comunità della Maremma pisana, Montescudaio fece parte dal 1569 della Cancelleria omonima e fu assoggettato al controllo amministrativo-contabile del cancelliere "fermo" qui nominato dal Magistrato dei Nove Conservatori. Nel 1648 il granduca Ferdinando II eresse in marchesato Montescudaio, con Guardistallo e Casale, a favore di Ferdinando Ridolfi. Tornato nel 1727 alla Camera granducale, Montescudaio fu nuovamente infeudato, nel 1735, a Cosimo Ridolfi. Durante questo periodo e fino alla fine del XVIII secolo l'amministrazione della giustizia fu affidata ad un giusdicente nominato direttamente dal feudatario. Dotata sin dal XV secolo di propri statuti e di una struttura amministrativa di base, nel 1775 la comunità di Montescudaio, circoscritta al territorio del vicariato feudale, venne sottoposta a regolamen...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Montescudaio, Montescudaio (Pisa), sec. XV -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Montescudaio, Montescudaio (Pisa), sec. XV -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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