rdf:type
| |
rdfs:label
| - Comune di Cercivento, Cercivento (Udine), 1806 -
|
dc:title
| - Comune di Cercivento, Cercivento (Udine), 1806 -
|
dc:description
| - E' posto all'imbocco della Valcalda in prossimità dell'antica strada romana per Monte Croce nella valle di But. Quasi sicuramente arimannia longobarda, passò poi ai patriarchi di Aquileia (gastaldia della Carnia) e fu forse soggetto alla giurisdizione criminale dei Conti di Gorizia, avvocati del patriarcato. Nel 1797 fu assegnato all'Austria dal trattato di Campoformido; nel 1805 entrò a far parte del Regno d'Italia: fu compreso nel Dipartimento di Passariano (distretto di Tolmezzo, Cantone di Paluzza). Nel Regno Lombardo-Veneto (1815) Cercivento superiore ed inferiore con la frazione Zovello divennero Comune di III classe nel Distretto di Paluzza, il XVII (dal 1818 il XVI) della Provincia del Friuli; nel 1818 Cercivento inferiore divenne frazione di Cercivento superiore mentre Zovello frazione di Ravascletto, Comune appartenente al Distreto di Rigolato. Il Comune fu rappresentato da un Convocato Generale che si riuniva sotto il controllo del Cancelliere del Censo; l'esecutivo invece fu affidato ad una Deputazione di tre membri. Nel 1819 il Convocato fu sostituito da un Consiglio comunale senza ufficio proprio. Dopo la caduta di Napoleone Cercivento passò nuovamente all'Austria fino al 1866, anno della sua unione al Regno d'Italia. Oggi si trova nel Mandamento di Tolmezzo e comprende le frazioni di Cercivento di Sopra e di Sotto e i tre Casali di Vidal, Ciandaljn e Queste.
|
dc:date
| |
ha qualificazioni relazioni Cpf
| |
ha date esistenza
| |
ha natura giuridica ente
| |
ha statusProvenienza
| |
abstract
| - E' posto all'imbocco della Valcalda in prossimità dell'antica strada romana per Monte Croce nella valle di But. Quasi sicuramente arimannia longobarda, passò poi ai patriarchi di Aquileia (gastaldia della Carnia) e fu forse soggetto alla giurisdizione criminale dei Conti di Gorizia, avvocati del patriarcato. Nel 1797 fu assegnato all'Austria dal trattato di Campoformido; nel 1805 entrò a far parte del Regno d'Italia: fu compreso nel Dipartimento di Passariano (distretto di Tolmezzo, Cantone di Paluzza). Nel Regno Lombardo-Veneto (1815) Cercivento superiore ed inferiore con la frazione Zovello divennero Comune di III classe nel Distretto di Paluzza, il XVII (dal 1818 il XVI) della Provincia del Friuli; nel 1818 Cercivento inferiore divenne frazione di Cercivento superiore mentre Zovello frazione di Ravascletto, Comune appartenente al Distreto di Rigolato. Il Comune fu rappresentato da un Convocato Generale che si riuniva sotto il controllo del Cancelliere del Censo; l'esecutivo invece fu affidato ad una Deputazione di tre membri. Nel 1819 il Convocato fu sostituito da un Consiglio comunale senza ufficio proprio. Dopo la caduta di Napoleone Cercivento passò nuovamente all'Austria fino al 1866, anno della sua unione al Regno d'Italia. Oggi si trova nel Mandamento di Tolmezzo e comprende le frazioni di Cercivento di Sopra e di Sotto e i tre Casali di Vidal, Ciandaljn e Queste.
|
altra denominazione produttore
| |
scheda provenienza href
| |
scheda SAN
| |
ha luogoProduttore
| |
eac-cpf:hasPlace
| |
ha luogo Sede
| |
è produttore di
| |
ha sottotipologia ente
| |
forma autorizzata produttore
| - Comune di Cercivento, Cercivento (Udine), 1806 -
|
eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Cercivento, Cercivento (Udine), 1806 -
|
record provenienza id
| |
sistema provenienza
| |
dc:coverage
| |
is ha produttore
of | |
is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |