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| - Cancelleria di Campiglia, Campiglia Marittima (Livorno), 1569 - 1865
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| - Cancelleria di Campiglia, Campiglia Marittima (Livorno), 1569 - 1865
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dc:description
| - Campiglia fu sede sin dal 1569 di Cancelleria, circoscrizione territoriale che comprendeva le Comunità di Campiglia, Sassetta, Casale, Guardistallo, Montescudaio, Gherardesca e Bibbona. Istituite progressivamente nel quadro della politica di riforme e di rafforzamento del controllo statale sul Dominio fiorentino, perseguita da Cosimo I, le Cancellerie vennero rette dalle figure dei cancellieri "fermi" che, nominati, su assenso granducale, direttamente dal Magistrato fiorentino dei Nove conservatori della giurisdizione e del dominio, subentrarono nelle competenze dei notai attuari di nomina locale. Più in particolare il cancelliere - che rimaneva in carica per più anni "a beneplacito" del Granduca - aveva il compito di rogare e conservare, nell'archivio della cancelleria, tutti gli atti delle Comunità che ne facevano parte, con particolare riguardo alla documentazione (estimi, catasti, daziaioli) utilizzata per il prelievo fiscale. Vigilava sulle entrate comunitative, sulle spese e sui confini, riferendone al Magistrato dei Nove alle cui decisioni rimetteva anche il giudizio delle liti intervenute tra le comunità e tra queste ed i privati. Temporaneamente soppressa nel periodo francese la Cancelleria di Campiglia fu ricostituita nel 1814, comprendendo le Comunità di Campiglia, Gherardesca, e Sassetta, alle quali, nel 1826 si aggiunse anche Suvereto. Dal 1848, a sancire un lungo processo che aveva visto crescere progressivamente le competenze dei Cancellieri fermi in o...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Campiglia fu sede sin dal 1569 di Cancelleria, circoscrizione territoriale che comprendeva le Comunità di Campiglia, Sassetta, Casale, Guardistallo, Montescudaio, Gherardesca e Bibbona. Istituite progressivamente nel quadro della politica di riforme e di rafforzamento del controllo statale sul Dominio fiorentino, perseguita da Cosimo I, le Cancellerie vennero rette dalle figure dei cancellieri "fermi" che, nominati, su assenso granducale, direttamente dal Magistrato fiorentino dei Nove conservatori della giurisdizione e del dominio, subentrarono nelle competenze dei notai attuari di nomina locale. Più in particolare il cancelliere - che rimaneva in carica per più anni "a beneplacito" del Granduca - aveva il compito di rogare e conservare, nell'archivio della cancelleria, tutti gli atti delle Comunità che ne facevano parte, con particolare riguardo alla documentazione (estimi, catasti, daziaioli) utilizzata per il prelievo fiscale. Vigilava sulle entrate comunitative, sulle spese e sui confini, riferendone al Magistrato dei Nove alle cui decisioni rimetteva anche il giudizio delle liti intervenute tra le comunità e tra queste ed i privati. Temporaneamente soppressa nel periodo francese la Cancelleria di Campiglia fu ricostituita nel 1814, comprendendo le Comunità di Campiglia, Gherardesca, e Sassetta, alle quali, nel 1826 si aggiunse anche Suvereto. Dal 1848, a sancire un lungo processo che aveva visto crescere progressivamente le competenze dei Cancellieri fermi in o...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Cancelleria di Campiglia, Campiglia Marittima (Livorno), 1569 - 1865
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eac-cpf:authorizedForm
| - Cancelleria di Campiglia, Campiglia Marittima (Livorno), 1569 - 1865
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Campiglia Marittima (Livorno)
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is ha produttore
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