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| - Comune di Aliano, Aliano (Matera), sec. XIX -
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dc:title
| - Comune di Aliano, Aliano (Matera), sec. XIX -
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dc:description
| - Aliano ha origini molto remote. In merito alla sua storia medievale nel 1178 appartenne a Givano il rosso quale suffeudo della contea di Montescaglioso. Nel 1269 passò a Giovanni Bricaldo, consigliere del re Carlo I d'Angiò. Come molti centri dell'Italia meridionale passò da un feudatario ad un'altro: fu, infatti possedimento di Guglielmo Bolardo, di Giovanniello di Fuscaldo e di Giacomo Gaetani. Nel 1382 il feudo di Aliano, pervenuto a Roberto Sanseverino, venne ceduto in ipoteca alla città di Acerenza. Passò poi a Michelotto Sforza di Cotignola e ad Innigo di Guevara, conte di Ariano, il quale lo vendette a Guglielmo della Marra. Questi nel 1452 fu nominato dal re Alfonso conte di Aliano. Nel 1517 il feudo venne trasmesso ad Antonio Carafa De Marra e nel 1613 vi subentrò Ramiro de Gusman, duca di Medina Las Torres, vicerè di Napoli. Il feudo ritornato alla regia corte venne venduto a donna Olinda Piccolomini, marchesa di Castelnuovo. Alla sua morte, avvenuta nel 1708, Aliano passò alla figlia Giovanna, sposa di Giuliano Colonna e successivamente al figlio Ferdinando Colonna. I Colonna, insieme ai Carafa, ebbero il titolo di principi di Aliano, di cui rimasero signori fino alle leggi eversive della feudalità. Ad Aliano, durante il regime fascista, venne confinato Carlo Levi nel periodo tra il 1935 ed il 1936.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Aliano ha origini molto remote. In merito alla sua storia medievale nel 1178 appartenne a Givano il rosso quale suffeudo della contea di Montescaglioso. Nel 1269 passò a Giovanni Bricaldo, consigliere del re Carlo I d'Angiò. Come molti centri dell'Italia meridionale passò da un feudatario ad un'altro: fu, infatti possedimento di Guglielmo Bolardo, di Giovanniello di Fuscaldo e di Giacomo Gaetani. Nel 1382 il feudo di Aliano, pervenuto a Roberto Sanseverino, venne ceduto in ipoteca alla città di Acerenza. Passò poi a Michelotto Sforza di Cotignola e ad Innigo di Guevara, conte di Ariano, il quale lo vendette a Guglielmo della Marra. Questi nel 1452 fu nominato dal re Alfonso conte di Aliano. Nel 1517 il feudo venne trasmesso ad Antonio Carafa De Marra e nel 1613 vi subentrò Ramiro de Gusman, duca di Medina Las Torres, vicerè di Napoli. Il feudo ritornato alla regia corte venne venduto a donna Olinda Piccolomini, marchesa di Castelnuovo. Alla sua morte, avvenuta nel 1708, Aliano passò alla figlia Giovanna, sposa di Giuliano Colonna e successivamente al figlio Ferdinando Colonna. I Colonna, insieme ai Carafa, ebbero il titolo di principi di Aliano, di cui rimasero signori fino alle leggi eversive della feudalità. Ad Aliano, durante il regime fascista, venne confinato Carlo Levi nel periodo tra il 1935 ed il 1936.
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Aliano, Aliano (Matera), sec. XIX -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Aliano, Aliano (Matera), sec. XIX -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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