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| - Comune di Latisana, Latisana (Udine), 1816 -
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| - Comune di Latisana, Latisana (Udine), 1816 -
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dc:description
| - Il nome di "Portus Latisanae" compare per la prima volta in un documento del 1118, come possesso della famiglia di Mosburg. Sotto la giurisdizione dei Conti di Gorizia prima, passò poi, nei primi decenni del XV secolo, sotto il dominio della Serenissima. Nel 1460 divenne proprietà di Bartolomeo Vendramin, e successivamente altre famiglie patrizie veneziane (Mocenigo, Querini, Molin, Corner, Bragadin, Loredan) acquistarono parti del territorio dell'odierno comune di Latisana. Sotto il dominio veneto, la giurisdizione di Latisana era "-ornata di spazioni privilegi e con totale separazione dal resto della Patria"- (Joppi V. op. cit.) ed era governata da un Capitano e da due Giudici della Terra che vi amministravano la giustizia civile e criminale. Dopo la caduta della Repubblica Veneta, durante l'ordinamento napoleonico divenne capoluogo di Cantone nel Distretto di Udine inserito nel Dipartimento di Passariano. Con l'istituzione del Regno Lomberdo-Veneto divenne capoluogo dell'omonimo Distretto e nel, 1816, le venne accordato il Consiglio Comunale con ufficio proprio, come Comune di II classe. Con la nuova ripartizione territoriale del 1844 divenne inoltre sede di Pretura. Nel 1866 venne infine annesso al Regno d'Italia. Nel 1958 la frazione di Lignano Sabbiadoro venne eretta in Comune autonomo. Sede di Mandamento appartiene alla Provincia di Udine con le frazioni di Latisanotta, Gorgo, Pertegada e Bevazzana.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il nome di "Portus Latisanae" compare per la prima volta in un documento del 1118, come possesso della famiglia di Mosburg. Sotto la giurisdizione dei Conti di Gorizia prima, passò poi, nei primi decenni del XV secolo, sotto il dominio della Serenissima. Nel 1460 divenne proprietà di Bartolomeo Vendramin, e successivamente altre famiglie patrizie veneziane (Mocenigo, Querini, Molin, Corner, Bragadin, Loredan) acquistarono parti del territorio dell'odierno comune di Latisana. Sotto il dominio veneto, la giurisdizione di Latisana era "-ornata di spazioni privilegi e con totale separazione dal resto della Patria"- (Joppi V. op. cit.) ed era governata da un Capitano e da due Giudici della Terra che vi amministravano la giustizia civile e criminale. Dopo la caduta della Repubblica Veneta, durante l'ordinamento napoleonico divenne capoluogo di Cantone nel Distretto di Udine inserito nel Dipartimento di Passariano. Con l'istituzione del Regno Lomberdo-Veneto divenne capoluogo dell'omonimo Distretto e nel, 1816, le venne accordato il Consiglio Comunale con ufficio proprio, come Comune di II classe. Con la nuova ripartizione territoriale del 1844 divenne inoltre sede di Pretura. Nel 1866 venne infine annesso al Regno d'Italia. Nel 1958 la frazione di Lignano Sabbiadoro venne eretta in Comune autonomo. Sede di Mandamento appartiene alla Provincia di Udine con le frazioni di Latisanotta, Gorgo, Pertegada e Bevazzana.
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Latisana, Latisana (Udine), 1816 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Latisana, Latisana (Udine), 1816 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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