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| - Comune di Tarcento, Tarcento (Udine), 1432 -
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| - Comune di Tarcento, Tarcento (Udine), 1432 -
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dc:description
| - La prima citazione storica di Tarcento risale al 1126, benchè il paese vanti origini molto più antiche. E' probabile che all'epoca esistessero due castelli, ora scomparsi, per l'esistenza di due feudi. Del primo castello, chiamato di San Lorenzo o castello superiore, eretto sulla cima del colle di Coja, non restano nemmeno le vestigia. Unica testimonianza del secondo castello, originatosi dalla divisione in due rami della famiglia Artico di Castel Porpetto, resta un angolo di torrione. Ai signori di Machland, successero nel 1219 i di Caporiacco, coinvolti nella lotta fra feudatari "liberi" e "ministeriali", questi ultimi legati al Patriarca di Aquileia. Nel 1278 furono investiti del feudo di Tarcento i signori di Castel Porpetto che ne conservarono il possesso fino alla fine del XIX secolo. Nel Medioevo il borgo era retto da un Capitano nominato dai di Castello, coadiuvato da quattro giurati rappresentanti della "vicinia". Tarcento ebbe uno statuto proprio solo a partire dal 1432. Durante la dominazione francese, il Decreto sulla divisione dei nuovi dipartimenti ex-veneti, datato 22 dicembre 1807, assegnava Tarcento al Distretto di Udine, Cantone di Gemona. Con l'istituzione del Regno Lombardo-Veneto mutò anche l'assetto amministrativo. Venne istituito il XXII Distretto di Tarcento, del quale entrarono a far parte Collalto con Loneriacco, Noglareda, Segnacco e Villafredda; Billerio con Bueriis, Magnano e Prampero; Cassacco con Conoglano, Montegnacco e Raspano; Ciseriis co...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La prima citazione storica di Tarcento risale al 1126, benchè il paese vanti origini molto più antiche. E' probabile che all'epoca esistessero due castelli, ora scomparsi, per l'esistenza di due feudi. Del primo castello, chiamato di San Lorenzo o castello superiore, eretto sulla cima del colle di Coja, non restano nemmeno le vestigia. Unica testimonianza del secondo castello, originatosi dalla divisione in due rami della famiglia Artico di Castel Porpetto, resta un angolo di torrione. Ai signori di Machland, successero nel 1219 i di Caporiacco, coinvolti nella lotta fra feudatari "liberi" e "ministeriali", questi ultimi legati al Patriarca di Aquileia. Nel 1278 furono investiti del feudo di Tarcento i signori di Castel Porpetto che ne conservarono il possesso fino alla fine del XIX secolo. Nel Medioevo il borgo era retto da un Capitano nominato dai di Castello, coadiuvato da quattro giurati rappresentanti della "vicinia". Tarcento ebbe uno statuto proprio solo a partire dal 1432. Durante la dominazione francese, il Decreto sulla divisione dei nuovi dipartimenti ex-veneti, datato 22 dicembre 1807, assegnava Tarcento al Distretto di Udine, Cantone di Gemona. Con l'istituzione del Regno Lombardo-Veneto mutò anche l'assetto amministrativo. Venne istituito il XXII Distretto di Tarcento, del quale entrarono a far parte Collalto con Loneriacco, Noglareda, Segnacco e Villafredda; Billerio con Bueriis, Magnano e Prampero; Cassacco con Conoglano, Montegnacco e Raspano; Ciseriis co...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Tarcento, Tarcento (Udine), 1432 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Tarcento, Tarcento (Udine), 1432 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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