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| - Comune di Sant'Olcese, Sant'olcese (Genova), sec. XII -
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| - Comune di Sant'Olcese, Sant'olcese (Genova), sec. XII -
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| - Importante punto di comunicazione verso la valle del Po, Sant'Olcese deve il suo nome al Santo che, secondo la tradizione, vi dimorò nel V secolo d.C. Le notizie certe dell'esistenza di Sant'Olcese sono legate alla sua chiesa elevata a plebania nel 1146. A questa pieve furono soggette Comago, Casanova, Pino e Manesseno. Seguì le vicende storiche di Borzoli, appartenendo i marchesi di Savona che, nel 1216 lo alienarono a Oberto, Vescovo di Albenga, il quale lo cedette alla Santa Sede. Nel 1385 entrò a far parte del Comune di Genova; nello stesso anno la famiglia Adorno vi costruì un castello, del quale però non esistono più tracce, essendo stato distrutto sul finire del XIV secolo durante le lotte tra le famiglie Guarchi, Montaldo e Adorno. Pieve nel Governo e, dal 1582, Capitaneato, della Polcevera, con legge n. 77 del 18/04/1798, che approva il quadro di divisione del territorio ligure in 20 giurisdizioni con i rispettivi cantoni, Sant'Olcese diviene capo cantone con giudice di pace di seconda classe della "Giurisdizione della Polcevera". Con la legge organica n. 24 del 17/01/1803, che approva il "quadro della divisione del territorio ligure in 6 giurisdizioni", è cantone nella "Prima Giurisdizione del Centro", con Rivarolo capo cantone. Aggrega nel 1804 i comuni di Casanova, Comago, Manesseno, e Orero in Polcevera; cede nel 1806 la frazione Casanova al comune di Bolzaneto, e nel 1877 la frazione Orero al comune di Serra Riccò; nel 1878 aggrega da Bolzaneto la frazione...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Importante punto di comunicazione verso la valle del Po, Sant'Olcese deve il suo nome al Santo che, secondo la tradizione, vi dimorò nel V secolo d.C. Le notizie certe dell'esistenza di Sant'Olcese sono legate alla sua chiesa elevata a plebania nel 1146. A questa pieve furono soggette Comago, Casanova, Pino e Manesseno. Seguì le vicende storiche di Borzoli, appartenendo i marchesi di Savona che, nel 1216 lo alienarono a Oberto, Vescovo di Albenga, il quale lo cedette alla Santa Sede. Nel 1385 entrò a far parte del Comune di Genova; nello stesso anno la famiglia Adorno vi costruì un castello, del quale però non esistono più tracce, essendo stato distrutto sul finire del XIV secolo durante le lotte tra le famiglie Guarchi, Montaldo e Adorno. Pieve nel Governo e, dal 1582, Capitaneato, della Polcevera, con legge n. 77 del 18/04/1798, che approva il quadro di divisione del territorio ligure in 20 giurisdizioni con i rispettivi cantoni, Sant'Olcese diviene capo cantone con giudice di pace di seconda classe della "Giurisdizione della Polcevera". Con la legge organica n. 24 del 17/01/1803, che approva il "quadro della divisione del territorio ligure in 6 giurisdizioni", è cantone nella "Prima Giurisdizione del Centro", con Rivarolo capo cantone. Aggrega nel 1804 i comuni di Casanova, Comago, Manesseno, e Orero in Polcevera; cede nel 1806 la frazione Casanova al comune di Bolzaneto, e nel 1877 la frazione Orero al comune di Serra Riccò; nel 1878 aggrega da Bolzaneto la frazione...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Sant'Olcese, Sant'olcese (Genova), sec. XII -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Sant'Olcese, Sant'olcese (Genova), sec. XII -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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