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| - Ferriera del Valdarno, San Giovanni Valdarno (Arezzo), 1873 - 1996
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| - Ferriera del Valdarno, San Giovanni Valdarno (Arezzo), 1873 - 1996
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| - Nel 1873 la Società per l'industria del ferro, istituita a Firenze nel 1870 su finanziamenti della Banca Generale Fenzi, installa a San Giovanni Valdarno uno stabilimento per l'estrazione e l'utilizzazione della lignite esistente nella vicina zona di Castelnuovo dei Sabbioni, finalizzata alla lavorazione del ferro. La società, presieduta da Ubaldino Peruzzi, era diretta da Vilfredo Pareto. Nonostante i successi della produzione, venne presto posta in liquidazione e lo stabilimento rilevato dalla Società Ferriere italiane, sorta nel 1880 e finanziata dalla Banca generale di Roma. La produzione subì un notevole impulso verso il 1908 a seguito delle trasformazioni tecniche introdotte dopo che la Società elettrica del Valdarno aveva costruito la centrale elettrica presso le miniere della lignite di Castelnuovo dei Sabbioni. Nel 1918 lo stabilimento entra a far parte del complesso Ilva e subisce l'applicazione del "piano Sinigaglia" per la ristrutturazione dell'industria siderurgica nazionale: esso prevedeva la creazione e il potenziamento di stabilimenti a ciclo integrale installati in prossimità del mare. Negli anni 1956-1957 lo stabilimento viene inglobato dal gruppo finanziario Finsider e nel gruppo industriale Iri, sotto l'egida dei quali si costituisce la Società siderurgica Cornigliano. Dalla successiva fusione fra la Cornigliano e l'Ilva nasce, nel 1961, l'Italsider di cui lo stabilimento di San Giovanni entra a far parte. Il complesso aziendale di San Giovanni è passa...
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Nel 1873 la Società per l'industria del ferro, istituita a Firenze nel 1870 su finanziamenti della Banca Generale Fenzi, installa a San Giovanni Valdarno uno stabilimento per l'estrazione e l'utilizzazione della lignite esistente nella vicina zona di Castelnuovo dei Sabbioni, finalizzata alla lavorazione del ferro. La società, presieduta da Ubaldino Peruzzi, era diretta da Vilfredo Pareto. Nonostante i successi della produzione, venne presto posta in liquidazione e lo stabilimento rilevato dalla Società Ferriere italiane, sorta nel 1880 e finanziata dalla Banca generale di Roma. La produzione subì un notevole impulso verso il 1908 a seguito delle trasformazioni tecniche introdotte dopo che la Società elettrica del Valdarno aveva costruito la centrale elettrica presso le miniere della lignite di Castelnuovo dei Sabbioni. Nel 1918 lo stabilimento entra a far parte del complesso Ilva e subisce l'applicazione del "piano Sinigaglia" per la ristrutturazione dell'industria siderurgica nazionale: esso prevedeva la creazione e il potenziamento di stabilimenti a ciclo integrale installati in prossimità del mare. Negli anni 1956-1957 lo stabilimento viene inglobato dal gruppo finanziario Finsider e nel gruppo industriale Iri, sotto l'egida dei quali si costituisce la Società siderurgica Cornigliano. Dalla successiva fusione fra la Cornigliano e l'Ilva nasce, nel 1961, l'Italsider di cui lo stabilimento di San Giovanni entra a far parte. Il complesso aziendale di San Giovanni è passa...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Ferriera del Valdarno, San Giovanni Valdarno (Arezzo), 1873 - 1996
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eac-cpf:authorizedForm
| - Ferriera del Valdarno, San Giovanni Valdarno (Arezzo), 1873 - 1996
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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