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  • Io donna, Milano, 1996 -
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  • Io donna, Milano, 1996 -
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  • "Io Donna", primo magazine femminile di un quotidiano italiano, esce ogni sabato dal 23 marzo 1996 allegato al "Corriere della Sera". È ideato da Fiorenza Vallino, che lo dirige fino al dicembre del 2009, con Paolo Mieli e Edvige Bernasconi ed è caratterizzato per affinità di autorevolezza e carattere del taglio informativo con il quotidiano con cui condivide alcune firme prestigiose. La formula iniziale prevede rubriche seguite da reportage, pagine dedicate a personaggi e all'attualità, quindi moda, bellezza, cucina, arredamento e in chiusura una sezione con le rubriche di servizio. Nel 2003 la grafica del settimanale viene rinnovata e i contenuti arricchiti dal contributo di nuovi opinionisti. Lo stesso accade nel 2005 e nel 2007, quando viene accresciuto l'impatto delle immagini e introdotta una sezione sui fatti di attualità nel mondo. Nel 2010 il nuovo direttore Diamante D'Alessio rinnova integralmente la rivista a partire dal numero del 27 marzo. La veste grafica è curata da Thomas Lenthal. "Io Donna" viene diviso in sette sezioni: Io guardo, dedicata ai temi dell'attualità e ai reportage; Io ascolto, che ospita le interviste e gli opinionisti cresciuti di tre nuove firme del "Corriere della Sera", Barbara Stefanelli, Fiorenza Sarzanini, Maria Teresa Meli; Io assaporo, dove trovano spazio temi quali i viaggi, la cucina, il design; Io sfioro è la sezione dedicata alla moda, Io cambio alla bellezza, Io scopro alla vita quotidiana; infine in Io scelgo si parla di ci...
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  • 1996 -
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha natura giuridica ente
ha statusProvenienza
abstract
  • "Io Donna", primo magazine femminile di un quotidiano italiano, esce ogni sabato dal 23 marzo 1996 allegato al "Corriere della Sera". È ideato da Fiorenza Vallino, che lo dirige fino al dicembre del 2009, con Paolo Mieli e Edvige Bernasconi ed è caratterizzato per affinità di autorevolezza e carattere del taglio informativo con il quotidiano con cui condivide alcune firme prestigiose. La formula iniziale prevede rubriche seguite da reportage, pagine dedicate a personaggi e all'attualità, quindi moda, bellezza, cucina, arredamento e in chiusura una sezione con le rubriche di servizio. Nel 2003 la grafica del settimanale viene rinnovata e i contenuti arricchiti dal contributo di nuovi opinionisti. Lo stesso accade nel 2005 e nel 2007, quando viene accresciuto l'impatto delle immagini e introdotta una sezione sui fatti di attualità nel mondo. Nel 2010 il nuovo direttore Diamante D'Alessio rinnova integralmente la rivista a partire dal numero del 27 marzo. La veste grafica è curata da Thomas Lenthal. "Io Donna" viene diviso in sette sezioni: Io guardo, dedicata ai temi dell'attualità e ai reportage; Io ascolto, che ospita le interviste e gli opinionisti cresciuti di tre nuove firme del "Corriere della Sera", Barbara Stefanelli, Fiorenza Sarzanini, Maria Teresa Meli; Io assaporo, dove trovano spazio temi quali i viaggi, la cucina, il design; Io sfioro è la sezione dedicata alla moda, Io cambio alla bellezza, Io scopro alla vita quotidiana; infine in Io scelgo si parla di ci...
altra denominazione produttore
  • Io donna
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Io donna, Milano, 1996 -
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  • Io donna, Milano, 1996 -
record provenienza id
  • sp-54877
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Milano
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
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