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| - Parrocchia di S. Maria a Nazareth, Agugliano (Ancona), sec. XVI seconda metà -
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| - Parrocchia di S. Maria a Nazareth, Agugliano (Ancona), sec. XVI seconda metà -
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dc:description
| - La chiesa che si può ammirare oggi risulta dalla ristrutturazione di quella già esistente, edificata, come testimonia un'iscrizione marmorea, durante il pontificato di Benedetto XI nel 1304. La stessa epigrafe ricorda l'affidamento della chiesa ai padri Domenicani di Ancona nel 1566, e la ristrutturazione del 1557. Non si hanno notizie sulla istituzione della parrocchia, il 1° libro dei battesimi è datato 1574. Dall'anno in cui ebbero l'affidamento fino al 1650, i Domenicani proposero sempre uno dei propri religiosi quale parroco di Agugliano, in seguito lo scelsero tra il clero secolare, sotto il controllo dei Padri che si garantivano la facoltà di controllarne l'operato e di poterlo rimuovere dall'incarico. L'Ordine domenicano perse i diritti sulla parrocchia durante l'invasione francese, li riacquistò solo in parte con la restaurazione dell'autorità pontificia. Il vescovo di Ancona, Riganti, infatti, riconfermò all'Ordine il diritto di nomina del parroco, non la possibilità di rimuoverlo. In seguito i Domenicani, non potendo più sostenere le spese per il mantenimento della chiesa, che nel corso del tempo aveva perso le proprie rendite, furono costretti a rinunciare formalmente ad ogni tipo di privilegio e diritto sulla parrocchia. Così nel 1842 la pieve di Agugliano passò sotto la completa giurisdizione del vescovado di Ancona. Nel 1926, con il contributo del cardinale Vico, fu ristrutturata la canonica, demolito il campanile a vela e costruito l'attuale campanile. A...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La chiesa che si può ammirare oggi risulta dalla ristrutturazione di quella già esistente, edificata, come testimonia un'iscrizione marmorea, durante il pontificato di Benedetto XI nel 1304. La stessa epigrafe ricorda l'affidamento della chiesa ai padri Domenicani di Ancona nel 1566, e la ristrutturazione del 1557. Non si hanno notizie sulla istituzione della parrocchia, il 1° libro dei battesimi è datato 1574. Dall'anno in cui ebbero l'affidamento fino al 1650, i Domenicani proposero sempre uno dei propri religiosi quale parroco di Agugliano, in seguito lo scelsero tra il clero secolare, sotto il controllo dei Padri che si garantivano la facoltà di controllarne l'operato e di poterlo rimuovere dall'incarico. L'Ordine domenicano perse i diritti sulla parrocchia durante l'invasione francese, li riacquistò solo in parte con la restaurazione dell'autorità pontificia. Il vescovo di Ancona, Riganti, infatti, riconfermò all'Ordine il diritto di nomina del parroco, non la possibilità di rimuoverlo. In seguito i Domenicani, non potendo più sostenere le spese per il mantenimento della chiesa, che nel corso del tempo aveva perso le proprie rendite, furono costretti a rinunciare formalmente ad ogni tipo di privilegio e diritto sulla parrocchia. Così nel 1842 la pieve di Agugliano passò sotto la completa giurisdizione del vescovado di Ancona. Nel 1926, con il contributo del cardinale Vico, fu ristrutturata la canonica, demolito il campanile a vela e costruito l'attuale campanile. A...
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altra denominazione produttore
| - Parrocchia di S. Maria a Nazareth di Agugliano
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Parrocchia di S. Maria a Nazareth, Agugliano (Ancona), sec. XVI seconda metà -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Parrocchia di S. Maria a Nazareth, Agugliano (Ancona), sec. XVI seconda metà -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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