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| - Asproni, Giorgio, (Bitti 1809 - Roma 1867)
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| - Asproni, Giorgio, (Bitti 1809 - Roma 1867)
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| - Asproni, Giorgio, (Bitti 1809 - Roma 1867)
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| - Teologo, pubblicista e uomo politico la cui carriera da deputato inizia nel 1849, Giorgio Asproni si laurea in Giurisprudenza nel 1832, insegna teologia a Nuoro e dal 1843 diviene canonico penitenziere. Fautore del sistema repubblicano, rinuncia al sacerdozio ed è eletto deputato nel parlamento Subalpino. Si dedica da quel momento alla carriera politica e vive tra Torino e Genova. Qui frequenta gli ambienti vicini a Mazzini e sostiene la spedizione garibaldina dei Mille. Viene eletto deputato per ben otto volte sia nel Parlamento del Regno di Sardegna sia in quello del Regno d'Italia, si colloca su posizioni di sinistra e non tralascia mai gli interessi e le rivendicazioni della sua terra privilegiando una forma di autonomia regionalistica antesignana del modello federalista. Alla sua azione di sensibilizzazione della classe politica italiana si deve l'inchiesta parlamentare del 1869 presieduta da Depretis. Irriducibile oppositore di Cavour e poi dei governi della Destra, seguì le grandi questioni nazionali di politica interna ed estera e acquistò prestigio in virtù anche dei legami con i maggiori esponenti della democrazia italiana del Risorgimento. Scrive numerosi saggi e intensa è la sua attività giornalistica. Collabora con vari giornali di ispirazione democratica come "Il pensiero italiano" di Genova e "Il Popolo" di Cagliari. Ha lasciato un suo diario in sette volumi, scritto tra il 1855 e il 1876, dove emerge il suo pensiero politico, le sue posizioni e il suo impe...
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| - Teologo, pubblicista e uomo politico la cui carriera da deputato inizia nel 1849, Giorgio Asproni si laurea in Giurisprudenza nel 1832, insegna teologia a Nuoro e dal 1843 diviene canonico penitenziere. Fautore del sistema repubblicano, rinuncia al sacerdozio ed è eletto deputato nel parlamento Subalpino. Si dedica da quel momento alla carriera politica e vive tra Torino e Genova. Qui frequenta gli ambienti vicini a Mazzini e sostiene la spedizione garibaldina dei Mille. Viene eletto deputato per ben otto volte sia nel Parlamento del Regno di Sardegna sia in quello del Regno d'Italia, si colloca su posizioni di sinistra e non tralascia mai gli interessi e le rivendicazioni della sua terra privilegiando una forma di autonomia regionalistica antesignana del modello federalista. Alla sua azione di sensibilizzazione della classe politica italiana si deve l'inchiesta parlamentare del 1869 presieduta da Depretis. Irriducibile oppositore di Cavour e poi dei governi della Destra, seguì le grandi questioni nazionali di politica interna ed estera e acquistò prestigio in virtù anche dei legami con i maggiori esponenti della democrazia italiana del Risorgimento. Scrive numerosi saggi e intensa è la sua attività giornalistica. Collabora con vari giornali di ispirazione democratica come "Il pensiero italiano" di Genova e "Il Popolo" di Cagliari. Ha lasciato un suo diario in sette volumi, scritto tra il 1855 e il 1876, dove emerge il suo pensiero politico, le sue posizioni e il suo impe...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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eac-cpf:hasPlace
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Asproni, Giorgio, (Bitti 1809 - Roma 1867)
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| - Asproni, Giorgio, (Bitti 1809 - Roma 1867)
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