rdf:type
rdfs:label
  • Giustizia e libertà - GL Egitto, Il Cairo, 1940 - 1944
dc:title
  • Giustizia e libertà - GL Egitto, Il Cairo, 1940 - 1944
dc:description
  • Il movimento di Giustizia e libertà Egitto, fondato al Cairo nel 1940, intende essere una continuazione di GL in Francia, sulla linea di un antifascismo democratico e rivoluzionario così come teorizzato da Carlo Rosselli. Il fondatore di GL Egitto, Paolo Vittorelli (1915-2003), aderisce a Giustizia e libertà nel 1936 e l'anno successivo raggiunge Carlo Rosselli a Parigi. Nel marzo 1940 è inviato in Egitto per reperire finanziamenti per l'attività di GL presso le comunità ebraiche italiane del Cairo e di Alessandria; il precipitare degli eventi e l'invasione tedesca della Francia nel maggio 1940 lo costringono a rimanere nel paese africano, dove riunisce e dirige un gruppo di antifascisti che per quattro anni svolge un'intensa attività propagandistica rivolta soprattutto ai militari italiani prigionieri degli inglesi, accolti in campi egiziani. Giustizia e libertà Egitto, tra i cui attivisti ricordiamo Umberto Calosso, Enzo Sereni e Stefano Terra, opera attraverso un'agenzia stampa, una casa editrice (per i cui tipi escono "La generazione che non perdona" di Stefano Terra e "Dal fascismo alla rivoluzione" di Paolo Vittorelli), il quotidiano «Corriere d'Italia» (1941) e il settimanale «Giustizia e libertà» (1944), che propone una ricca rassegna stampa internazionale e articoli ed opere letterarie di noti scrittori italiani e stranieri. Inoltre, insieme ai comunisti italiani presenti al Cairo (coi quali tuttavia non mancano frizioni), gestisce alcune trasmissioni in lingua...
dc:date
  • 1940 - 1944
ha qualificazioni relazioni Cpf
ha date esistenza
ha statusProvenienza
abstract
  • Il movimento di Giustizia e libertà Egitto, fondato al Cairo nel 1940, intende essere una continuazione di GL in Francia, sulla linea di un antifascismo democratico e rivoluzionario così come teorizzato da Carlo Rosselli. Il fondatore di GL Egitto, Paolo Vittorelli (1915-2003), aderisce a Giustizia e libertà nel 1936 e l'anno successivo raggiunge Carlo Rosselli a Parigi. Nel marzo 1940 è inviato in Egitto per reperire finanziamenti per l'attività di GL presso le comunità ebraiche italiane del Cairo e di Alessandria; il precipitare degli eventi e l'invasione tedesca della Francia nel maggio 1940 lo costringono a rimanere nel paese africano, dove riunisce e dirige un gruppo di antifascisti che per quattro anni svolge un'intensa attività propagandistica rivolta soprattutto ai militari italiani prigionieri degli inglesi, accolti in campi egiziani. Giustizia e libertà Egitto, tra i cui attivisti ricordiamo Umberto Calosso, Enzo Sereni e Stefano Terra, opera attraverso un'agenzia stampa, una casa editrice (per i cui tipi escono "La generazione che non perdona" di Stefano Terra e "Dal fascismo alla rivoluzione" di Paolo Vittorelli), il quotidiano «Corriere d'Italia» (1941) e il settimanale «Giustizia e libertà» (1944), che propone una ricca rassegna stampa internazionale e articoli ed opere letterarie di noti scrittori italiani e stranieri. Inoltre, insieme ai comunisti italiani presenti al Cairo (coi quali tuttavia non mancano frizioni), gestisce alcune trasmissioni in lingua...
altra denominazione produttore
  • Giustizia e libertà - GL Egitto
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
forma autorizzata produttore
  • Giustizia e libertà - GL Egitto, Il Cairo, 1940 - 1944
eac-cpf:authorizedForm
  • Giustizia e libertà - GL Egitto, Il Cairo, 1940 - 1944
record provenienza id
  • sp-52327
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Il Cairo
is ha produttore of
is ha relazione con Soggetto Produttore of
Raw Data in: CSV | RDF ( N-Triples N3/Turtle JSON XML ) | OData ( Atom JSON ) | Microdata ( JSON HTML) | JSON-LD     Browse in: LodLive
This material is Open Knowledge   W3C Semantic Web Technology [RDF Data] Valid XHTML + RDFa
OpenLink Virtuoso version 06.01.3127, on Win32 (i686-generic-win-32), Standard Edition
Data on this page belongs to its respective rights holders.