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| - Comitato di liberazione nazionale - CLN di Vernio, Vernio (Prato), 1944 - 1946
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| - Comitato di liberazione nazionale - CLN di Vernio, Vernio (Prato), 1944 - 1946
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dc:description
| - Non è nota la data di costituzione del CLN di Vernio, che esiste comunque già da prima della liberazione del paese, avvenuta il 23 settembre 1944. Da una relazione datata quello stesso 23 settembre 1944, inviata dal sindaco del Comune al Comitato toscano di liberazione nazionale (CTLN), il comitato risulta composto da: Leopoldo Pierangnoli (Democrazia cristiana, DC); Antonio Becherini (Partito comunista italiano, PCI); Armando Borgognoni (Partito d'azione, PDA); Felice Risaliti (Partito socialista italiano di unità proletaria, PSIUP). Il CLN ed il Comune devono amministrare un territorio profondamente colpito dagli eventi bellici a causa della dislocazione della linea ferroviaria della Direttissima che proprio a Vernio porta all'imbocco sud della grande galleria dell'Appennino. L'11 aprile 1945 avviene la ratifica ufficiale del CLN con la seguente composizione: Adon Toccafondi (PDA), presidente; Antonio Becherini (PCI); Edo Pizzicori (PDA); Mario Ginanni (PSIUP), Gino Grossi (PCI), segretario; Graziano Simoni (PSIUP). Il 12 luglio 1945 Adon Toccafondi dà le dimissioni da presidente e da sindaco del Comune per problemi di salute. Il CLN perciò propone come sindaco il vicesindaco Becherini, ma la Prefettura interviene con un'altra nomina, che il CLN per protesta dichiara nulla perché "antidemocratica" (2 ottobre 1945), negando la propria collaborazione. Interviene allora il CTLN che si dichiara favorevole alla nomina proposta dal CLN (14 dicembre 1945): Antonio Becherucci s...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Non è nota la data di costituzione del CLN di Vernio, che esiste comunque già da prima della liberazione del paese, avvenuta il 23 settembre 1944. Da una relazione datata quello stesso 23 settembre 1944, inviata dal sindaco del Comune al Comitato toscano di liberazione nazionale (CTLN), il comitato risulta composto da: Leopoldo Pierangnoli (Democrazia cristiana, DC); Antonio Becherini (Partito comunista italiano, PCI); Armando Borgognoni (Partito d'azione, PDA); Felice Risaliti (Partito socialista italiano di unità proletaria, PSIUP). Il CLN ed il Comune devono amministrare un territorio profondamente colpito dagli eventi bellici a causa della dislocazione della linea ferroviaria della Direttissima che proprio a Vernio porta all'imbocco sud della grande galleria dell'Appennino. L'11 aprile 1945 avviene la ratifica ufficiale del CLN con la seguente composizione: Adon Toccafondi (PDA), presidente; Antonio Becherini (PCI); Edo Pizzicori (PDA); Mario Ginanni (PSIUP), Gino Grossi (PCI), segretario; Graziano Simoni (PSIUP). Il 12 luglio 1945 Adon Toccafondi dà le dimissioni da presidente e da sindaco del Comune per problemi di salute. Il CLN perciò propone come sindaco il vicesindaco Becherini, ma la Prefettura interviene con un'altra nomina, che il CLN per protesta dichiara nulla perché "antidemocratica" (2 ottobre 1945), negando la propria collaborazione. Interviene allora il CTLN che si dichiara favorevole alla nomina proposta dal CLN (14 dicembre 1945): Antonio Becherucci s...
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altra denominazione produttore
| - Comitato di liberazione nazionale - CLN di Vernio
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo Sede
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Comitato di liberazione nazionale - CLN di Vernio, Vernio (Prato), 1944 - 1946
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| - Comitato di liberazione nazionale - CLN di Vernio, Vernio (Prato), 1944 - 1946
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sistema provenienza
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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