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| - Venuti, Cortona (Arezzo), sec. XV -
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| - Venuti, Cortona (Arezzo), sec. XV -
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| - Sin dal XV secolo la famiglia possedeva terre nel popolo di S. Cristoforo e i primi beni della tenuta di Catrosse, a nord di Cortona, in cui sarà costruita la villa durante la prima metà del Settecento. In città, fu Ridolfino (+ 1602) di Bernardino di Niccolò, priore dell'Ospedale Grande di Cortona, a commissionare la costruzione del palazzo di Ruga Piana all'architetto Francesco Berrettini. Fu però il fratello di Ridolfino, Geronimo, priore nel 1582 e marito di Lucrezia Brancacci, a dare seguito alla famiglia con il figlio Niccolò (+ 1666), poi cavaliere e priore. Il figlio di questi Geronimo, sergente maggiore e priore nel 1680, fu il padre di Giuseppe (+ 1708), cavaliere e priore a sua volta, e di Domenico Girolamo, uditore del cardinale Boncompagni, poi auditore fiscale del granduca Giangastone dei Medici. Fu proprio Domenico Girolamo a commissionare la costruzione della villa di Catrosse all'architetto Alessandro Galilei, fra 1725 e 1729, iniziativa che verrà ripresa dai nipoti del committente, figli del fratello Giuseppe (+ 1708), cavaliere e priore nel 1667, e della cognata Maria Francesca Baldelli. Dei figli di Giuseppe, Girolamo e Giovanbattista seguirono la carriera militare e furono il primo al servizio del re delle Due Sicilie, il secondo cadetto delle guardie nobili di Filippo V. I loro fratelli Marcello, Filippo e Ridolfino sono noti soprattutto per le loro doti intellettuali e per aver portato l'ambiente culturale cortonese, anche attraverso l'Accademia da...
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ha date esistenza
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abstract
| - Sin dal XV secolo la famiglia possedeva terre nel popolo di S. Cristoforo e i primi beni della tenuta di Catrosse, a nord di Cortona, in cui sarà costruita la villa durante la prima metà del Settecento. In città, fu Ridolfino (+ 1602) di Bernardino di Niccolò, priore dell'Ospedale Grande di Cortona, a commissionare la costruzione del palazzo di Ruga Piana all'architetto Francesco Berrettini. Fu però il fratello di Ridolfino, Geronimo, priore nel 1582 e marito di Lucrezia Brancacci, a dare seguito alla famiglia con il figlio Niccolò (+ 1666), poi cavaliere e priore. Il figlio di questi Geronimo, sergente maggiore e priore nel 1680, fu il padre di Giuseppe (+ 1708), cavaliere e priore a sua volta, e di Domenico Girolamo, uditore del cardinale Boncompagni, poi auditore fiscale del granduca Giangastone dei Medici. Fu proprio Domenico Girolamo a commissionare la costruzione della villa di Catrosse all'architetto Alessandro Galilei, fra 1725 e 1729, iniziativa che verrà ripresa dai nipoti del committente, figli del fratello Giuseppe (+ 1708), cavaliere e priore nel 1667, e della cognata Maria Francesca Baldelli. Dei figli di Giuseppe, Girolamo e Giovanbattista seguirono la carriera militare e furono il primo al servizio del re delle Due Sicilie, il secondo cadetto delle guardie nobili di Filippo V. I loro fratelli Marcello, Filippo e Ridolfino sono noti soprattutto per le loro doti intellettuali e per aver portato l'ambiente culturale cortonese, anche attraverso l'Accademia da...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Venuti, Cortona (Arezzo), sec. XV -
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| - Venuti, Cortona (Arezzo), sec. XV -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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