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| - Comune di Mereto di Tomba, Mereto di Tomba (Udine), 1806 -
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dc:title
| - Comune di Mereto di Tomba, Mereto di Tomba (Udine), 1806 -
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dc:description
| - Il nome di Mereto è una forma contratta di una parola larina corrotta in Melareto o Melereto che significa luogo dove si coltivano le mele. Tale denominazione permane fino alla fine del XV secolo quando viene sostituita da Meleretum prope tumbam o apud tumulum o anche Mereti ad tumba e Mereti tumbae riferendosi così ad una tomba preistorica che poteva, presumibilmente, risalire all'epoca dei castellieri. Il castelliere attorno al quale sorse il primo nucleo di Mereto subì, come tutto il Friuli, le invasioni dei popoli barbari. Sotto il Patriarcato di Aquileia, Mereto si organizzò in cortina cioè costituì un fortilizio per proteggere la Chiesa e la città. Per tutto il Patriarcato, Mereto fu un feudo dei Valvasone ma già in questo periodo aveva vita amministrativa autonoma. Nel 1420 passò alla Repubblica di Venezia seguendo le sorti dell'intero Friuli. In seguito passò ai Francesi, quindi agli Austriaci e infine agli Italiani. Oltre al capoluogo comprende le frazioni di Pantianicco, Plasencis, Tomba di Mereto, San Marco e Savalons.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il nome di Mereto è una forma contratta di una parola larina corrotta in Melareto o Melereto che significa luogo dove si coltivano le mele. Tale denominazione permane fino alla fine del XV secolo quando viene sostituita da Meleretum prope tumbam o apud tumulum o anche Mereti ad tumba e Mereti tumbae riferendosi così ad una tomba preistorica che poteva, presumibilmente, risalire all'epoca dei castellieri. Il castelliere attorno al quale sorse il primo nucleo di Mereto subì, come tutto il Friuli, le invasioni dei popoli barbari. Sotto il Patriarcato di Aquileia, Mereto si organizzò in cortina cioè costituì un fortilizio per proteggere la Chiesa e la città. Per tutto il Patriarcato, Mereto fu un feudo dei Valvasone ma già in questo periodo aveva vita amministrativa autonoma. Nel 1420 passò alla Repubblica di Venezia seguendo le sorti dell'intero Friuli. In seguito passò ai Francesi, quindi agli Austriaci e infine agli Italiani. Oltre al capoluogo comprende le frazioni di Pantianicco, Plasencis, Tomba di Mereto, San Marco e Savalons.
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altra denominazione produttore
| - Comune di Mereto di Tomba
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Mereto di Tomba, Mereto di Tomba (Udine), 1806 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Mereto di Tomba, Mereto di Tomba (Udine), 1806 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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