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| - Carlo Lanfranchi di Giocondo, Cremona, 1866 - 1930
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| - Carlo Lanfranchi di Giocondo, Cremona, 1866 - 1930
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| - Poche sono le notizie oggi reperibili riguardanti la vecchia filanda Lanfranchi di Cremona. Sappiamo da alcuni documenti conservati presso l'Archivio di Stato che già nel 1852 il commerciante ed esattore Giocondo Lanfranchi gestiva in società col pizzicagnolo Paolo Bianchini, suo genero, una piccola filanda a fuoco, di cui non ci è nota l'ubicazione; tanto più che essa non compare nell'elenco delle principali industrie seriche cittadine, incluso nella Relazione Storica Agricola Commerciale Industriale della Provincia di Cremona pel triennio 1854, 1855, 1856 a cura della Camera di commercio. Nel 1854 il Lanfranchi acquista in pieno centro (contrada S. Gallo, oggi via XX Settembre) una casa con orto, dietro la quale sarebbe sorta la filanda, in un periodo in cui la borghesia cittadina, fatta di negozianti e commercianti facoltosi, afferma la propria ascesa sociale e la sua funzione di guida nella vita pubblica. Otto anni dopo gli subentrano nell'attività i figli Giuseppe e Carlo, che nel 1866 si uniscono in società fondando la «Lanfranchi Carlo e Giuseppe», divenuta ditta individuale intestata a Carlo nel 1875 in seguito al morte del fratello maggiore. La prima caldaia a vapore a 2,5 atmosfere è inaugurata nel 1871. Nel 1895, alla vigilia della morte di Carlo Lanfranchi (26 luglio 1896), insigne personalità cittadina e presidente della locale Camera di commercio dal 1869 al 1881, la filanda, più volte premiata, conta 80 bacinelle attive e 10 inattive, per un numero compless...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Poche sono le notizie oggi reperibili riguardanti la vecchia filanda Lanfranchi di Cremona. Sappiamo da alcuni documenti conservati presso l'Archivio di Stato che già nel 1852 il commerciante ed esattore Giocondo Lanfranchi gestiva in società col pizzicagnolo Paolo Bianchini, suo genero, una piccola filanda a fuoco, di cui non ci è nota l'ubicazione; tanto più che essa non compare nell'elenco delle principali industrie seriche cittadine, incluso nella Relazione Storica Agricola Commerciale Industriale della Provincia di Cremona pel triennio 1854, 1855, 1856 a cura della Camera di commercio. Nel 1854 il Lanfranchi acquista in pieno centro (contrada S. Gallo, oggi via XX Settembre) una casa con orto, dietro la quale sarebbe sorta la filanda, in un periodo in cui la borghesia cittadina, fatta di negozianti e commercianti facoltosi, afferma la propria ascesa sociale e la sua funzione di guida nella vita pubblica. Otto anni dopo gli subentrano nell'attività i figli Giuseppe e Carlo, che nel 1866 si uniscono in società fondando la «Lanfranchi Carlo e Giuseppe», divenuta ditta individuale intestata a Carlo nel 1875 in seguito al morte del fratello maggiore. La prima caldaia a vapore a 2,5 atmosfere è inaugurata nel 1871. Nel 1895, alla vigilia della morte di Carlo Lanfranchi (26 luglio 1896), insigne personalità cittadina e presidente della locale Camera di commercio dal 1869 al 1881, la filanda, più volte premiata, conta 80 bacinelle attive e 10 inattive, per un numero compless...
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altra denominazione produttore
| - Carlo Lanfranchi di Giocondo
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Carlo Lanfranchi di Giocondo, Cremona, 1866 - 1930
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eac-cpf:authorizedForm
| - Carlo Lanfranchi di Giocondo, Cremona, 1866 - 1930
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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