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| - Comune di Bagno a Ripoli, Bagno a Ripoli (Firenze), 1774 -
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| - Comune di Bagno a Ripoli, Bagno a Ripoli (Firenze), 1774 -
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dc:description
| - Nell'ambito del riassetto territoriale ed amministrativo delle comunità del Granducato, avviato nel 1774 con i Regolamenti generali per le comunità, venne costituita la nuova comunità di Bagno a Ripoli. In questa fase essa, già regolamentata anche nelle sue competenze territoriali con la notificazione del 13 febbraio 1773 che regolò le comunità dipendenti dal Vicariato di San Giovanni, raggiunse la sua massima espansione territoriale. Ancora compresa nella Cancelleria comunitativa di Pontassieve, essa era costituita territorialmente da 34 popoli, in gran parte già compresi nella preesistente Lega del Bagno a Ripoli, a cui si aggiungevano i popoli di San Miniato in Monte ed i popoli di San Michele a San Salvi e di Sant'Ambrogio, per la parte che si estendeva fuori dalle mura di Firenze provenienti dalla soppressa Cancelleria dei sobborghi. Gli organismi di governo della nuova comunità, rinnovati ogni anno, erano costituiti dal Magistrato, formato dal Gonfaloniere e da dieci rappresentanti, e dal Consiglio, del quale facevano parte, oltre ai componenti del Magistrato, anche venti deputati dei popoli, eletti secondo una rotazione che garantiva la periodica partecipazione di tutti i popoli. Il Magistrato provvedeva alla elezione, ogni triennio, del camarlingo e del provveditore delle strade e fabbriche comunitative. La comunità venne soppressa, al pari delle altre istituzioni granducali, durante la dominazione francese. Con l'annessione all'Impero francese nel 1808 il territ...
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Nell'ambito del riassetto territoriale ed amministrativo delle comunità del Granducato, avviato nel 1774 con i Regolamenti generali per le comunità, venne costituita la nuova comunità di Bagno a Ripoli. In questa fase essa, già regolamentata anche nelle sue competenze territoriali con la notificazione del 13 febbraio 1773 che regolò le comunità dipendenti dal Vicariato di San Giovanni, raggiunse la sua massima espansione territoriale. Ancora compresa nella Cancelleria comunitativa di Pontassieve, essa era costituita territorialmente da 34 popoli, in gran parte già compresi nella preesistente Lega del Bagno a Ripoli, a cui si aggiungevano i popoli di San Miniato in Monte ed i popoli di San Michele a San Salvi e di Sant'Ambrogio, per la parte che si estendeva fuori dalle mura di Firenze provenienti dalla soppressa Cancelleria dei sobborghi. Gli organismi di governo della nuova comunità, rinnovati ogni anno, erano costituiti dal Magistrato, formato dal Gonfaloniere e da dieci rappresentanti, e dal Consiglio, del quale facevano parte, oltre ai componenti del Magistrato, anche venti deputati dei popoli, eletti secondo una rotazione che garantiva la periodica partecipazione di tutti i popoli. Il Magistrato provvedeva alla elezione, ogni triennio, del camarlingo e del provveditore delle strade e fabbriche comunitative. La comunità venne soppressa, al pari delle altre istituzioni granducali, durante la dominazione francese. Con l'annessione all'Impero francese nel 1808 il territ...
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altra denominazione produttore
| - Comune di Bagno a Ripoli
- Comunità di Bagno a Ripoli
- Mairie di Bagno a Ripoli
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Bagno a Ripoli, Bagno a Ripoli (Firenze), 1774 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Bagno a Ripoli, Bagno a Ripoli (Firenze), 1774 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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