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| - Confraternita del Purgatorio in Piediluco, Terni, 1609 ante -
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| - Confraternita del Purgatorio in Piediluco, Terni, 1609 ante -
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dc:description
| - La Confraternita del Purgatorio è citata dalla relazione della visita ad limina del vescovo Riva del 1609. La Confraternita aveva sede nella Chiesa di Santa Maria del Colle fino a quando, nel 1816, la Parrocchia trasferì la propria sede nella Chiesa di San Francesco in Piediluco. Nella Chiesa di Santa Maria del Colle le spettava il primo altare a cornu evangelii dedicato a Maria Vergine avvocata delle anime purganti. I fratelli e le sorelle membri della Confraternita pagavano dieci baiocchi al momento dell'iscrizione e poi un baiocco al mese per tutta la vita, per far suffragare, dopo la morte, la loro anima con dieci messe, delle quali una cantata. Verso la chiesa parrocchiale, la Confraternita aveva l'obbligo di somministrare la cera tutte le domeniche dell'anno, di celebrare tre offici per tre giorni consecutivi, dall'8 all'11 settembre, e un officio al mese per le anime dei fratelli defunti. La documentazione conservata in archivio ne attesta l'attività fino al 1938. In realtà, nel corso del XX secolo le confraternite di Piediluco vennero perdendo di rilievo; tuttavia, in una certa qual forma, esistono tuttora (forse in quanto proprietari di beni fondiari): gli organizzatori di alcune feste cittadine assumono il nome di priori della Confraternita.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - La Confraternita del Purgatorio è citata dalla relazione della visita ad limina del vescovo Riva del 1609. La Confraternita aveva sede nella Chiesa di Santa Maria del Colle fino a quando, nel 1816, la Parrocchia trasferì la propria sede nella Chiesa di San Francesco in Piediluco. Nella Chiesa di Santa Maria del Colle le spettava il primo altare a cornu evangelii dedicato a Maria Vergine avvocata delle anime purganti. I fratelli e le sorelle membri della Confraternita pagavano dieci baiocchi al momento dell'iscrizione e poi un baiocco al mese per tutta la vita, per far suffragare, dopo la morte, la loro anima con dieci messe, delle quali una cantata. Verso la chiesa parrocchiale, la Confraternita aveva l'obbligo di somministrare la cera tutte le domeniche dell'anno, di celebrare tre offici per tre giorni consecutivi, dall'8 all'11 settembre, e un officio al mese per le anime dei fratelli defunti. La documentazione conservata in archivio ne attesta l'attività fino al 1938. In realtà, nel corso del XX secolo le confraternite di Piediluco vennero perdendo di rilievo; tuttavia, in una certa qual forma, esistono tuttora (forse in quanto proprietari di beni fondiari): gli organizzatori di alcune feste cittadine assumono il nome di priori della Confraternita.
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altra denominazione produttore
| - Confraternita del Purgatorio in Piediluco
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Confraternita del Purgatorio in Piediluco, Terni, 1609 ante -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Confraternita del Purgatorio in Piediluco, Terni, 1609 ante -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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