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| - Comune di San Paolo di Jesi, San Paolo di Jesi (Ancona), sec. XIII -
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| dc:title
| - Comune di San Paolo di Jesi, San Paolo di Jesi (Ancona), sec. XIII -
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| dc:description
| - Di San Paolo di Jesi, l'antico " Castrum Montis Sancti Pauli " non si hanno notizie precise circa le origini, mentre è certo che fu uno degli ultimi castelli entrati a far parte del Contado di Jesi. La sua fondazione è quasi sicuramente legata alla presenza nel territorio dell'odierno comune, di monaci benedettini dipendenti dall'Abbazia di San Paolo fuori le mura di Roma, che vi fondarono un loro monastero, divenuto in breve tempo anche centro di aggregazione sociale per la popolazione del luogo. La prima attestazione del primitivo "castrum" si ha però solo nel 1079, mentre risale al 1275 la prima menzione di San Paolo come castello del Contado di Jesi. La sanzione definitiva di tale stato di soggezione a Jesi si ebbe però solo verso la prima metà del XV secolo, data a partire dalla quale Jesi inviò ogni sei mesi un proprio rappresentante di governo o Capitano di castello, incaricato di dirimere le principali questioni della comunità, retta anche da un Consiglio locale e da quattro Massari, con poteri esecutivi, oltre ad altri ufficiali minori. Il castello di San Paolo mantenne ininterrottamente lo stato di appartenenza al Contado jesino fino al 1797, quando l'invasione napoleonica della Marca determinò il crollo dell'organizzazione statale pontificia e la fine dello stato di soggezione delle comunità nei confronti della città dominante. San Paolo passò allora a far parte del cantone di Apiro, nel Dipartimento del Musone, comune sotto la cui giurisdizione rimase fino a...
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| dc:date
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| ha qualificazioni relazioni Cpf
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| ha date esistenza
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| ha natura giuridica ente
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| ha statusProvenienza
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| abstract
| - Di San Paolo di Jesi, l'antico " Castrum Montis Sancti Pauli " non si hanno notizie precise circa le origini, mentre è certo che fu uno degli ultimi castelli entrati a far parte del Contado di Jesi. La sua fondazione è quasi sicuramente legata alla presenza nel territorio dell'odierno comune, di monaci benedettini dipendenti dall'Abbazia di San Paolo fuori le mura di Roma, che vi fondarono un loro monastero, divenuto in breve tempo anche centro di aggregazione sociale per la popolazione del luogo. La prima attestazione del primitivo "castrum" si ha però solo nel 1079, mentre risale al 1275 la prima menzione di San Paolo come castello del Contado di Jesi. La sanzione definitiva di tale stato di soggezione a Jesi si ebbe però solo verso la prima metà del XV secolo, data a partire dalla quale Jesi inviò ogni sei mesi un proprio rappresentante di governo o Capitano di castello, incaricato di dirimere le principali questioni della comunità, retta anche da un Consiglio locale e da quattro Massari, con poteri esecutivi, oltre ad altri ufficiali minori. Il castello di San Paolo mantenne ininterrottamente lo stato di appartenenza al Contado jesino fino al 1797, quando l'invasione napoleonica della Marca determinò il crollo dell'organizzazione statale pontificia e la fine dello stato di soggezione delle comunità nei confronti della città dominante. San Paolo passò allora a far parte del cantone di Apiro, nel Dipartimento del Musone, comune sotto la cui giurisdizione rimase fino a...
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| altra denominazione produttore
| - Comune di San Paolo di Jesi
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| scheda provenienza href
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| scheda SAN
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| ha luogoProduttore
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| eac-cpf:hasPlace
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| ha luogo Sede
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| è produttore di
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| ha sottotipologia ente
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| forma autorizzata produttore
| - Comune di San Paolo di Jesi, San Paolo di Jesi (Ancona), sec. XIII -
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| eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di San Paolo di Jesi, San Paolo di Jesi (Ancona), sec. XIII -
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| record provenienza id
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| sistema provenienza
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| dc:coverage
| - San Paolo di Jesi (Ancona)
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| is ha produttore
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| is ha relazione con Soggetto Produttore
of | |
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