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| - Ospedale dei SS. Cosma e Damiano di Pescia, Pescia, 1698 -
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| - Ospedale dei SS. Cosma e Damiano di Pescia, Pescia, 1698 -
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dc:description
| - L'istituto fu fondato da Cosimo III con rescritto del 29 novembre 1698 e sorse nella chiesa della Compagnia di S. Rocco, riunendo piccoli ospedali precedenti; con rescritto del 9 ottobre 1699 ne fu affidata l'amministrazione al Magistrato del Bigallo di Firenze. Nel 1775 Pietro Leopoldo decise l'erezione di un nuovo ospedale quasi di fronte al precedente e con rescritto del 28 marzo 1778 l'amministrazione dell'ente fu affidata alla comunità di Pescia. Successivamente il patrimonio dell'ospedale andò incrementandosi notevolmente grazie ai lasciti degli enti religiosi soppressi. Nel 1779 si ebbe un primo regolamento provvisorio, cui ne seguì uno successivo approvato dal Granduca nel 1780, con il quale si ordinava l'apertura effettiva del nuovo ospedale. A capo di esso fu posto un Rettore, abolito durante il periodo francese e poi ripristinato con la Restaurazione. Lo statuto organico del 1879, al quale seguì un nuovo regolamento, stabiliva di affidare la direzione del nosocomio ad un Consiglio direttivo. Nel 1907 fu costituito un consorzio di 12 comuni della Valdinievole per la gestione dell'ospedale; il Consiglio di amministrazione era formato da 5 membri di cui 3 nominati dal comune di Pescia e i restanti due dagli altri comuni. Attualmente l'ospedale è ancora attivo e dipende dall'Azienda Sanitaria Locale 3 di Pistoia.
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - L'istituto fu fondato da Cosimo III con rescritto del 29 novembre 1698 e sorse nella chiesa della Compagnia di S. Rocco, riunendo piccoli ospedali precedenti; con rescritto del 9 ottobre 1699 ne fu affidata l'amministrazione al Magistrato del Bigallo di Firenze. Nel 1775 Pietro Leopoldo decise l'erezione di un nuovo ospedale quasi di fronte al precedente e con rescritto del 28 marzo 1778 l'amministrazione dell'ente fu affidata alla comunità di Pescia. Successivamente il patrimonio dell'ospedale andò incrementandosi notevolmente grazie ai lasciti degli enti religiosi soppressi. Nel 1779 si ebbe un primo regolamento provvisorio, cui ne seguì uno successivo approvato dal Granduca nel 1780, con il quale si ordinava l'apertura effettiva del nuovo ospedale. A capo di esso fu posto un Rettore, abolito durante il periodo francese e poi ripristinato con la Restaurazione. Lo statuto organico del 1879, al quale seguì un nuovo regolamento, stabiliva di affidare la direzione del nosocomio ad un Consiglio direttivo. Nel 1907 fu costituito un consorzio di 12 comuni della Valdinievole per la gestione dell'ospedale; il Consiglio di amministrazione era formato da 5 membri di cui 3 nominati dal comune di Pescia e i restanti due dagli altri comuni. Attualmente l'ospedale è ancora attivo e dipende dall'Azienda Sanitaria Locale 3 di Pistoia.
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altra denominazione produttore
| - Ospedale dei SS. Cosma e Damiano di Pescia
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Ospedale dei SS. Cosma e Damiano di Pescia, Pescia, 1698 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Ospedale dei SS. Cosma e Damiano di Pescia, Pescia, 1698 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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