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| - Gentilini, Giovanni, architetto, (Cremona 1924 - )
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| - Gentilini, Giovanni, architetto, (Cremona 1924 - )
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| - Gentilini, Giovanni, architetto, (Cremona 1924 - )
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| - Giovanni Gentilini si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1943-44); si laurea nel 1954, essendo allievo di Gio Ponti e di Camus e su modello di Ponti rielabora la propria firma nel logo G. Vanni Gentilini. Per mantenersi agli studi lavora come insegnante di disegno a Casalpusterlengo ed affina la pratica professionale presso Guido Tarsetti a Cremona; appassionato di pittura, lega le proprie fasi progettuali al diverso uso del colore. Non ancora laureati Gentilini, Celeste Feraboli e l'architetto Luigi F. Priori inaugurano il loro primo studio collettivo; i tre disegnano prospettive e dettagli costruttivi per le Costruzioni Andreotti. Prima che Feraboli lasci lo studio vengono progettati i fabbricati aggiuntivi della Raffineria Italia (1955-59); in seguito Gentilini e Priori sono incaricati dal Colorificio Italiano Max Meyer di realizzare la mensa per dipendenti di Cormano, che presenta importanti soluzioni tecnologiche (1960-62). Separatosi da Priori nel 1963, Gentilini apre uno studio a Milano dedicandosi soprattutto a lavori di arredamento: conosce Cesare Cassina e per lui realizza il punto vendita di Porto Cervo, inaugurato in presenza di Carlo Scarpa e Mario Bellini nel 1973. Gli anni Sessanta- Settanta producono i migliori progetti: l'Istituto Tecnico Industriale (1960-64) e la Sala Borsa-Merci della Camera di Commercio a Cremona con Melioli e Angelini (1965-70), nonché una villa a Santa Teresa di Gallura (1979-81) e il Municipio di Sant'A...
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| - Giovanni Gentilini si iscrive alla Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano (1943-44); si laurea nel 1954, essendo allievo di Gio Ponti e di Camus e su modello di Ponti rielabora la propria firma nel logo G. Vanni Gentilini. Per mantenersi agli studi lavora come insegnante di disegno a Casalpusterlengo ed affina la pratica professionale presso Guido Tarsetti a Cremona; appassionato di pittura, lega le proprie fasi progettuali al diverso uso del colore. Non ancora laureati Gentilini, Celeste Feraboli e l'architetto Luigi F. Priori inaugurano il loro primo studio collettivo; i tre disegnano prospettive e dettagli costruttivi per le Costruzioni Andreotti. Prima che Feraboli lasci lo studio vengono progettati i fabbricati aggiuntivi della Raffineria Italia (1955-59); in seguito Gentilini e Priori sono incaricati dal Colorificio Italiano Max Meyer di realizzare la mensa per dipendenti di Cormano, che presenta importanti soluzioni tecnologiche (1960-62). Separatosi da Priori nel 1963, Gentilini apre uno studio a Milano dedicandosi soprattutto a lavori di arredamento: conosce Cesare Cassina e per lui realizza il punto vendita di Porto Cervo, inaugurato in presenza di Carlo Scarpa e Mario Bellini nel 1973. Gli anni Sessanta- Settanta producono i migliori progetti: l'Istituto Tecnico Industriale (1960-64) e la Sala Borsa-Merci della Camera di Commercio a Cremona con Melioli e Angelini (1965-70), nonché una villa a Santa Teresa di Gallura (1979-81) e il Municipio di Sant'A...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo nascita
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Gentilini, Giovanni, architetto, (Cremona 1924 - )
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| - Gentilini, Giovanni, architetto, (Cremona 1924 - )
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professione
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record provenienza id
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sistema provenienza
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is ha produttore
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