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| - Comune di Alfiano Natta, Alfiano Natta (Alessandria), sec. XI -
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| - Comune di Alfiano Natta, Alfiano Natta (Alessandria), sec. XI -
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dc:description
| - Alfiano Natta è uno dei più antichi paesi del Basso Monferrato. Si ritiene che il toponimo derivi dal nome di un feudo di proprietari romani, o romanizzati, della famiglia di un certo Alfius. Appare come "Alfesianum", "Alpezianum" o "Arpesianum" in diplomi del IX secolo, tra i quali figura una donazione fatta dal vescovo d'Asti Staurasio a favore dei canonici di Asti di vari luoghi, beni e diritti pertinenti, tra cui appunto Alfiano. Il borgo prese consistenza verso la fine del X secolo e l'inizio dell'XI, quando lo si trova indicato tra i luoghi infeudati a favore del marchese Guglielmo IV del Monferrato con diploma imperiale del 27 ottobre 1164, e ceduto in vassallaggio dal marchese a Guala di Alfiano. Alla fine del XIV secolo si impose la famiglia Natta, cui rimase legata la storia del territorio e del Comune. Nel 1432 i Natta vennero investiti del feudo di Alfiano con Cardona, con Giovanni Giacomo Natta primo signore di Alfiano. Nel 1531 Ettore Natta ottenne da Secondo Visconti la cessione di Sanico e Casarello e fu nominato conte. Nello stesso anno il borgo di Alfiano aggiungeva al proprio nome la specificazione del casato feudatario, elevato in seguito a marchesato, seguendo da questo momento le sorti del Monferrato fino al passaggio sotto il dominio sabaudo, avvenuto nel 1703. La denominazione Alfiano Natta venne ufficialmente riconosciuta con R.D. 1 febbraio 1863.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Alfiano Natta è uno dei più antichi paesi del Basso Monferrato. Si ritiene che il toponimo derivi dal nome di un feudo di proprietari romani, o romanizzati, della famiglia di un certo Alfius. Appare come "Alfesianum", "Alpezianum" o "Arpesianum" in diplomi del IX secolo, tra i quali figura una donazione fatta dal vescovo d'Asti Staurasio a favore dei canonici di Asti di vari luoghi, beni e diritti pertinenti, tra cui appunto Alfiano. Il borgo prese consistenza verso la fine del X secolo e l'inizio dell'XI, quando lo si trova indicato tra i luoghi infeudati a favore del marchese Guglielmo IV del Monferrato con diploma imperiale del 27 ottobre 1164, e ceduto in vassallaggio dal marchese a Guala di Alfiano. Alla fine del XIV secolo si impose la famiglia Natta, cui rimase legata la storia del territorio e del Comune. Nel 1432 i Natta vennero investiti del feudo di Alfiano con Cardona, con Giovanni Giacomo Natta primo signore di Alfiano. Nel 1531 Ettore Natta ottenne da Secondo Visconti la cessione di Sanico e Casarello e fu nominato conte. Nello stesso anno il borgo di Alfiano aggiungeva al proprio nome la specificazione del casato feudatario, elevato in seguito a marchesato, seguendo da questo momento le sorti del Monferrato fino al passaggio sotto il dominio sabaudo, avvenuto nel 1703. La denominazione Alfiano Natta venne ufficialmente riconosciuta con R.D. 1 febbraio 1863.
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altra denominazione produttore
| - Comune di Alfiano Natta
- Comune di Alfiano
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Alfiano Natta, Alfiano Natta (Alessandria), sec. XI -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Alfiano Natta, Alfiano Natta (Alessandria), sec. XI -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Alfiano Natta (Alessandria)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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