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| - Società condominiale del Teatro Apollo di Mogliano, Mogliano (Macerata), 1837 - 1984
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| - Società condominiale del Teatro Apollo di Mogliano, Mogliano (Macerata), 1837 - 1984
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dc:description
| - A Mogliano nel XVIII secolo le rappresentazioni teatrali avvenivano nei palazzi patrizi, come è testimoniato dal memorialista Giuseppe Carnili nelle Cronache dal 1740 al 1795, manoscritto conservato nella biblioteca comunale. Sul finire del secolo viene concesso l'uso di una sala comunale e bisognerà attendere fino al 1837 per vedere costituita una società di 30 condomini, alla quale aderì il Comune con trecento scudi per il corrispettivo di due palchi. Venne approvato il progetto del perito moglianese Francesco Luciani e nell'aprile del 1838 iniziarono i lavori. Fu così costruita una struttura in legno con pianta a ferro di cavallo e 38 palchi disposti su tre ordini; il sipario, opera del pittore anconetano Mariano Bonarelli, rappresentò Ercole che uccide l'idra e il Giardino delle Esperidi; per questo il testro assunse il nome di "Teatro delle Esperidi". L'inaugurazione avvenne il 26 dicembre 1844 con l'opera Chiara di Rosembergh di Luigi Ricci, data dalla compagnia Bragaglia di Bologna. A seguito della demolizione di case prospicienti, il teatro veniva a trovarsi sulla piazza necessitando di una nuova facciata che fu realizzata nel 1871 dal moglianese Vitaliano Corona. Il 17 luglio 1880 in un'adunanza, lo scultore Luca Seri, entrò a far parte dei condomini, esprimendo il desiderio di dotare i quattro pilastri del proscenio di suoi bassorilievi e promise di far dipinger il volto dal pittore Luigi Fontana. Nel 1881, in occasione dell'inaugurazione dei nuovi lavori, il te...
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dc:date
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - A Mogliano nel XVIII secolo le rappresentazioni teatrali avvenivano nei palazzi patrizi, come è testimoniato dal memorialista Giuseppe Carnili nelle Cronache dal 1740 al 1795, manoscritto conservato nella biblioteca comunale. Sul finire del secolo viene concesso l'uso di una sala comunale e bisognerà attendere fino al 1837 per vedere costituita una società di 30 condomini, alla quale aderì il Comune con trecento scudi per il corrispettivo di due palchi. Venne approvato il progetto del perito moglianese Francesco Luciani e nell'aprile del 1838 iniziarono i lavori. Fu così costruita una struttura in legno con pianta a ferro di cavallo e 38 palchi disposti su tre ordini; il sipario, opera del pittore anconetano Mariano Bonarelli, rappresentò Ercole che uccide l'idra e il Giardino delle Esperidi; per questo il testro assunse il nome di "Teatro delle Esperidi". L'inaugurazione avvenne il 26 dicembre 1844 con l'opera Chiara di Rosembergh di Luigi Ricci, data dalla compagnia Bragaglia di Bologna. A seguito della demolizione di case prospicienti, il teatro veniva a trovarsi sulla piazza necessitando di una nuova facciata che fu realizzata nel 1871 dal moglianese Vitaliano Corona. Il 17 luglio 1880 in un'adunanza, lo scultore Luca Seri, entrò a far parte dei condomini, esprimendo il desiderio di dotare i quattro pilastri del proscenio di suoi bassorilievi e promise di far dipinger il volto dal pittore Luigi Fontana. Nel 1881, in occasione dell'inaugurazione dei nuovi lavori, il te...
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altra denominazione produttore
| - Società condominiale del Teatro Apollo di Mogliano
- Società dei condomini del Teatro delle Esperidi di Mogliano
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Società condominiale del Teatro Apollo di Mogliano, Mogliano (Macerata), 1837 - 1984
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eac-cpf:authorizedForm
| - Società condominiale del Teatro Apollo di Mogliano, Mogliano (Macerata), 1837 - 1984
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
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is ha produttore
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