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| - Comune di Incisa Valdarno, Incisa Valdarno, 1808 -
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dc:title
| - Comune di Incisa Valdarno, Incisa Valdarno, 1808 -
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dc:description
| - Il territorio di Incisa, sede di un antico comune, con il regolamento del 13 febbraio 1773 per le comunità comprese nel vicariato di San Giovanni, poi riconfermato dalla riforma del 24 maggio 1774, fu aggregato alla nuova comunità di Reggello e ne fu poi staccato nel 1808 quando, sotto la dominazione francese fu sottoposta alla legislazione e all'organizzazione amministrativa francese. Furono soppresse le comunità e vennero istituite nuove municipalità denominate mairies (Regolamento emanato con le deliberazioni della Giunta di governo per la Toscana del 14 e 16 settembre, 28 ottobre e 19 novembre 1808. "Bollettino delle leggi e decreti imperiali e deliberazioni della Giunta di Toscana", vol. IX, pp.2 e sgg.). I territori di Incisa furono staccati dalla comunità di Reggello, di cui facevano parte dal 1773, e furono organizzati in una mairie autonoma inserita nel dipartimento di prefettura dell'Arno e nel circondario comunitativo di Firenze. Il giudice di pace competente fu quello di Reggello. Nel 1814 la comunità fu confermata e rimase autonoma fino al 1825, quando i suoi territori furono aggregati a quella di Figline. Nel 1851 Incisa fu nuovamente sede di una comunità che nel 1865 fu trasformata in comune moderno. I territori di Incisa furono sottoposti alla podesteria di Reggello fino al 1825, in seguito a quella di Figline; dal punto di vista amministrativo invece furono sempre compresi nella circoscrizione della Cancelleria comunitativa di Figline.
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dc:date
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ha qualificazioni relazioni Cpf
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ha date esistenza
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ha natura giuridica ente
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ha statusProvenienza
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abstract
| - Il territorio di Incisa, sede di un antico comune, con il regolamento del 13 febbraio 1773 per le comunità comprese nel vicariato di San Giovanni, poi riconfermato dalla riforma del 24 maggio 1774, fu aggregato alla nuova comunità di Reggello e ne fu poi staccato nel 1808 quando, sotto la dominazione francese fu sottoposta alla legislazione e all'organizzazione amministrativa francese. Furono soppresse le comunità e vennero istituite nuove municipalità denominate mairies (Regolamento emanato con le deliberazioni della Giunta di governo per la Toscana del 14 e 16 settembre, 28 ottobre e 19 novembre 1808. "Bollettino delle leggi e decreti imperiali e deliberazioni della Giunta di Toscana", vol. IX, pp.2 e sgg.). I territori di Incisa furono staccati dalla comunità di Reggello, di cui facevano parte dal 1773, e furono organizzati in una mairie autonoma inserita nel dipartimento di prefettura dell'Arno e nel circondario comunitativo di Firenze. Il giudice di pace competente fu quello di Reggello. Nel 1814 la comunità fu confermata e rimase autonoma fino al 1825, quando i suoi territori furono aggregati a quella di Figline. Nel 1851 Incisa fu nuovamente sede di una comunità che nel 1865 fu trasformata in comune moderno. I territori di Incisa furono sottoposti alla podesteria di Reggello fino al 1825, in seguito a quella di Figline; dal punto di vista amministrativo invece furono sempre compresi nella circoscrizione della Cancelleria comunitativa di Figline.
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altra denominazione produttore
| - Comune di Incisa Valdarno
- Comunità di Incisa
- Mairie di Incisa
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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eac-cpf:hasPlace
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ha luogo Sede
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è produttore di
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ha sottotipologia ente
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forma autorizzata produttore
| - Comune di Incisa Valdarno, Incisa Valdarno, 1808 -
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eac-cpf:authorizedForm
| - Comune di Incisa Valdarno, Incisa Valdarno, 1808 -
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Incisa Valdarno (Firenze)
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is ha produttore
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is ha relazione con Soggetto Produttore
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