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| - Lucatelli, Giuseppe, architetto, pittore, (Mogliano 1751 - Tolentino 1828)
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| - Lucatelli, Giuseppe, architetto, pittore, (Mogliano 1751 - Tolentino 1828)
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| - Lucatelli, Giuseppe, architetto, pittore, (Mogliano 1751 - Tolentino 1828)
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| - Pittore e architetto, Giuseppe Lucatelli nel 1776 perfezionò la sua formazione a Roma presso la Scuola di Anton Raphael Mengs e Johann Joachim Wilckelmann. Trentenne, si trasferì a Tolentino dove insegnò per passare, nel 1802-1803, a Parma. Fu qui che per volere di Napoleone Bonaparte, presso il monastero di San Paolo, copiò i celebri affreschi del Correggio fino a quel momento poco conosciuti e non visibili perchè situati in ambienti sottoposti a rigida clausura. Dal 1817 al 1826 fu nuovamente insegnante di disegno, questa volta presso la città di Tolentino, ma prestò servizio anche nelle scuole pubbliche di Fermo e Macerata. Testimonianze sulla qualità e sulla cura che l'artista poneva nell'educare giunge dalle lettere che il Gonfaloniere di Tolentino scriveva ai giovani incitandoli a seguire le orme del celebre maestro. A Tolentino il nome Lucatelli è legato al teatro Nicola Vaccaj costruito fra il 1788 e il 1795, che egli arricchì con suggestivi affreschi e armoniose tele, fra le quali quella raffigurante le tre grazie sistemate nei prospetti dei palchi di primo ordine, oggi conservate presso il palazzo comunale. Abbellì, inoltre, con pregiatissime tele le due cappelle laterali all'altare maggiore della cattedrale di San Catervo, la cui costruzione fu da lui seguita fino alla sua morte. Tra il 1783 e il 1785 progettò la chiesa di San Nicolò e nel 1775 realizzò la chiesa di Santa Chiara a San Severino. Suo è anche il progetto del teatro "Vittorio Emanuele" di Porto San...
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ha date esistenza
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abstract
| - Pittore e architetto, Giuseppe Lucatelli nel 1776 perfezionò la sua formazione a Roma presso la Scuola di Anton Raphael Mengs e Johann Joachim Wilckelmann. Trentenne, si trasferì a Tolentino dove insegnò per passare, nel 1802-1803, a Parma. Fu qui che per volere di Napoleone Bonaparte, presso il monastero di San Paolo, copiò i celebri affreschi del Correggio fino a quel momento poco conosciuti e non visibili perchè situati in ambienti sottoposti a rigida clausura. Dal 1817 al 1826 fu nuovamente insegnante di disegno, questa volta presso la città di Tolentino, ma prestò servizio anche nelle scuole pubbliche di Fermo e Macerata. Testimonianze sulla qualità e sulla cura che l'artista poneva nell'educare giunge dalle lettere che il Gonfaloniere di Tolentino scriveva ai giovani incitandoli a seguire le orme del celebre maestro. A Tolentino il nome Lucatelli è legato al teatro Nicola Vaccaj costruito fra il 1788 e il 1795, che egli arricchì con suggestivi affreschi e armoniose tele, fra le quali quella raffigurante le tre grazie sistemate nei prospetti dei palchi di primo ordine, oggi conservate presso il palazzo comunale. Abbellì, inoltre, con pregiatissime tele le due cappelle laterali all'altare maggiore della cattedrale di San Catervo, la cui costruzione fu da lui seguita fino alla sua morte. Tra il 1783 e il 1785 progettò la chiesa di San Nicolò e nel 1775 realizzò la chiesa di Santa Chiara a San Severino. Suo è anche il progetto del teatro "Vittorio Emanuele" di Porto San...
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altra denominazione produttore
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scheda provenienza href
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scheda SAN
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ha luogoProduttore
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ha luogo morte
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ha luogo nascita
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eac-cpf:hasPlace
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è produttore di
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forma autorizzata produttore
| - Lucatelli, Giuseppe, architetto, pittore, (Mogliano 1751 - Tolentino 1828)
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| - Lucatelli, Giuseppe, architetto, pittore, (Mogliano 1751 - Tolentino 1828)
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record provenienza id
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sistema provenienza
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dc:coverage
| - Mogliano (Macerata)
- Tolentino (Macerata)
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is ha produttore
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