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  • Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, Firenze, 1937
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  • Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, Firenze, 1937
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  • L'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, con sede in Firenze, nasce nel 1937 con il nome di Centro Nazionale di Studi sul Rinascimento ed assume la denominazione attuale l'8 agosto 1942. L'ente, dopo una prima sede nel Palagio di Parte Guelfa, dal 1940 si stabilisce definitivamente nei locali di Palazzo Strozzi, coordinanando numerose sezioni provinciali e interprovinciali - Arezzo, Bologna, Mantova, Milano, Napoli, Padova, Perugia, Roma, Siena, Urbino, Venezia - a cui si aggiungeranno, sempre dal 1942, anche sezioni all'estero, molte delle quali rimarranno di fatto inattive. L'Istituto, retto da un presidente e da un consiglio di dieci membri eletti per un triennio, ha come compito statutario il promuovere, coordinare e diffondere gli studi sul Rinascimento tramite pubblicazioni di varia tipologia, conferimento di borse di studio, organizzazione di conferenze, convegni, congressi, lezioni, seminari e mostre d'arte. Con il primo presidente Giovanni Papini (1938-1944), che dirige anche "La Rinascita", periodico dell'Istituto a uscita trimestrale, l'Istituto mostra nel contempo un forte radicamento nella città di Firenze e un vasto respiro internazionale. Con l'ausilio del segretario Enrico Barfucci vengono promosse ricerche di alto livello e si riuniscono numerosi studiosi. Nel 1944 il Centro viene posto sotto il commissariato di Carlo Lodovico Ragghianti, storico dell'arte e presidente del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale mentre dal 1949, per quasi trent'a...
dc:date
  • 1937 -
ha date esistenza
ha natura giuridica ente
ha statusProvenienza
abstract
  • L'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, con sede in Firenze, nasce nel 1937 con il nome di Centro Nazionale di Studi sul Rinascimento ed assume la denominazione attuale l'8 agosto 1942. L'ente, dopo una prima sede nel Palagio di Parte Guelfa, dal 1940 si stabilisce definitivamente nei locali di Palazzo Strozzi, coordinanando numerose sezioni provinciali e interprovinciali - Arezzo, Bologna, Mantova, Milano, Napoli, Padova, Perugia, Roma, Siena, Urbino, Venezia - a cui si aggiungeranno, sempre dal 1942, anche sezioni all'estero, molte delle quali rimarranno di fatto inattive. L'Istituto, retto da un presidente e da un consiglio di dieci membri eletti per un triennio, ha come compito statutario il promuovere, coordinare e diffondere gli studi sul Rinascimento tramite pubblicazioni di varia tipologia, conferimento di borse di studio, organizzazione di conferenze, convegni, congressi, lezioni, seminari e mostre d'arte. Con il primo presidente Giovanni Papini (1938-1944), che dirige anche "La Rinascita", periodico dell'Istituto a uscita trimestrale, l'Istituto mostra nel contempo un forte radicamento nella città di Firenze e un vasto respiro internazionale. Con l'ausilio del segretario Enrico Barfucci vengono promosse ricerche di alto livello e si riuniscono numerosi studiosi. Nel 1944 il Centro viene posto sotto il commissariato di Carlo Lodovico Ragghianti, storico dell'arte e presidente del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale mentre dal 1949, per quasi trent'a...
altra denominazione produttore
  • Istituto nazionale di studi sul Rinascimento
  • Centro nazionale di studi sul Rinascimento
scheda provenienza href
scheda SAN
ha luogoProduttore
eac-cpf:hasPlace
ha luogo Sede
è produttore di
ha sottotipologia ente
forma autorizzata produttore
  • Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, Firenze, 1937
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  • Istituto nazionale di studi sul Rinascimento, Firenze, 1937
record provenienza id
  • sp-54826
sistema provenienza
  • SIUSA
dc:coverage
  • Firenze
is ha produttore of
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